Gli appalti del Comune fondamentali per la sopravvivenza delle imprese

Comunicato stampa del 21 luglio 2021


“Affidare a MM la manutenzione ordinaria degli edifici scolastici e la gestione del verde pubblico

per i prossimi 25 anni è una scelta che penalizza il mercato e la libera concorrenza”

 

DE ALBERTIS, ASSIMPREDIL ANCE:

“GLI APPALTI DEL COMUNE FONDAMENTALI PER LA SOPRAVVIVENZA DELLE IMPRESE”

 

Milano, 21 luglio 2021 – “Devo manifestare la profonda preoccupazione e la contrarietà del Sistema Associativo per la decisione del Comune di Milano, approvata ieri dal Consiglio Comunale, di affidare per 25 anni la manutenzione ordinaria degli edifici scolastici e la gestione del verde pubblico a MM s.p.a..  Una scelta che penalizza fortemente il mercato delle piccole imprese , anche del  territorio ,  alle quali viene di fatto sottratta una quota rilevante di mercato, fondamentale per la loro sopravvivenza. Ci chiediamo come sia possibile in questa fase già delicata di ripresa del mercato, che sarà caratterizzata dalla quasi esclusiva presenza di macro lotti legati ai lavori del PNRR e con la prospettiva di procedure derogatorie, sostituire all’offerta concorrenziale il monopolio di un’azienda pubblica, che si dovrà dotare di tutte le risorse umane necessarie e fare gli investimenti strumentali indispensabili per svolgere i lavori nei cantieri.
Cosa ne sarà degli investimenti fatti dalle imprese che hanno creduto nelle prospettive del mercato manutentivo?"

Così Regina De Albertis, Presidente di Assimpredil Ance, l’Associazione dei Costruttori di Milano, Lodi, Monza e Brianza, ha commentato la ratifica delle linee guida per Metropolitana Milenese che potrà così gestire internamente tutti i lavori, secondo il modello in-house.

“A nostro avviso – ha proseguito la Presidente di Assimpredil Ance – il Comune dovrebbe  soddisfare i bisogni della collettività con una efficiente azione di scelta dei sistemi di gara e dei contraenti migliori, dovrebbe coordinare e controllare in maniera efficace l’andamento della commessa.  Al mercato e alle imprese, invece,  deve essere lasciato il ruolo che è a loro affidato e per il quale combattono quotidianamente anche tra mille difficoltà. Ricordo come gli appalti pubblici abbiano una funzione che va ben al di là del mero soddisfacimento dei bisogni dell’Ente che li richiede, essendo affidata al public procurement la promozione dell’economia e la stabilità dell’occupazione del territorio in cui si sviluppa”.

“Va infine rilevata la particolare durata di questa scelta, 25 anni, che vincolerà i prossimi 5 Sindaci a questa decisone, indipendentemente dai cambiamenti urbanistici, sociali ed economici che potranno verificarsi nella nostra città”.

“Auspico  – ha concluso Regina De Albertis –  di poter avere in futuro con il Comune di Milano un  confronto in merito a scelte che ci coinvolgono come settore in maniera così significativa.”.