Segnaliamo alle imprese associate che Ance Lombardia ha organizzato tre convegni sulla gestione sostenibile dei rifiuti da costruzione e demolizione in relazione al Protocollo per la gestione dei rifiuti inerti siglato, in data 11 aprile 2017, tra Regione Lombardia e Ance Lombardia.

Tra le azioni previste nel Protocollo figura l’attività di formazione sul territorio, per questo motivo sono stati calendarizzati tre convegni rispettivamente:

- 23 febbraio a Brescia, presso la scuola Edile ESEB (via della Garzetta 51);

- 28 febbraio a Bergamo, presso la sede di Ance Bergamo (via Partigiani 8);

- 21 marzo a Milano, presso Regione Lombardia (Sala Biagi, piazza Città di Lombardia 1).

L’obiettivo principale dei tre convegni è promuovere la corretta gestione dei rifiuti inerti provenienti dai cantieri edili e il relativo utilizzo degli aggregati riciclati, le cui potenzialità sono ancora poco conosciute.

I convegni sono aperti a tutti i soggetti che, a vario titolo, sono coinvolti in questa filiera e cioè imprese, liberi professionisti e pubbliche amministrazioni.

Tra i relatori, oltre agli organizzatori, figurano le Associazioni NAD e ANPAR, le Province di competenza, ICMQ, Università, Stazioni appaltanti e Direzione Lavori, tutti soggetti che sono coinvolti nelle varie fasi del processo di gestione dei rifiuti inerti, dalla demolizione, al recupero e infine al riutilizzo.  

MODALITÀ DI ISCRIZIONE

I convegni sono a partecipazione gratuita, con rilascio dei Crediti Formativi Professionali (CFP) per Ingegneri e Architetti; è previsto il rilascio dei CFP per i geometri solo in occasione del convegno che si svolgerà Brescia.

I posti sono limitati pertanto per partecipare è obbligatoria l’iscrizione on-line.

Per il programma dei convegni che si terranno a Brescia e a Bergamo e per le modalità di iscrizione, si rimanda alle locandine allegate, mentre la locandina del convegno di Milano sarà trasmessa appena disponibile.

I convegni sono stati organizzati, indicativamente, secondo alcuni possibili bacini di utenza, rispetto ai quali: Brescia dovrebbe accogliere anche gli iscritti delle Province di Mantova e Cremona, Bergamo gli iscritti dei territori di Lecco e Sondrio, e infine Milano gli iscritti provenienti dalle Province di Pavia, Como, Varese, Lodi, Monza e Brianza.