Le disposizioni restrittive dettate per il contenimento dell’epidemia hanno avuto un indubbio impatto sull’esecuzione dei contratti in corso, impedendone, ovvero ritardandone, l’adempimento. Conseguenze “attenuate” in capo al debitore sono state dettate dall’art. 91, I comma del D.L. 18/ 2020, il c.d. Cura Italia.

Il webinar, svolto dall’avv. Maria Luisa Corsi, ha esplicitato la portata della disposizione in esame in ordine alla responsabilità del debitore, contestualizzandola nell’ambito del più ampio quadro normativo vigente. Ciò in considerazione sia dei numerosi provvedimenti statali sia di quelli della Regione Lombardia che hanno comportato la chiusura di molte attività.

È stata richiamata anche la disciplina in tema di impossibilità sopravvenuta della prestazione.

Inoltre, nell’ottica dell’auspicabile prosecuzione dei contratti in essere, sono stati illustrati gli strumenti che l’Ordinamento assegna per il riequilibrio economico delle posizioni dei contraenti, ove sia stato alterato da elementi di onerosità non previsti alla stipula.

In particolare, è stata esaminata la disciplina generale dell’eccessiva onerosità sopravvenuta a confronto con quella peculiare dettata in materia di contratti d’appalto, cui è astato dedicato ampio spazio.

Non c’è dubbio infatti che per le imprese di costruzioni la prosecuzione degli appalti in essere, anche per l’osservanza dei protocolli di sicurezza per la prevenzione del contagio sul lavoro, potrà ingenerare nuovi costi delle singole commesse, del tutto imprevedibili.

Cenni sono stati riservati alle clausole di c.d. forza maggiore nei contratti internazionali di fornitura di merci.

Infine, è stata illustrata la disciplina dettata dall’art.65 del D. L. ”Cura Italia”, in tema di credito di imposta per le locazioni commerciali, con uno sguardo al tema degli obblighi di pagamento dei canoni , in tempo di epidemia .

Grazie alla registrazione del webinar anche chi non ha potuto partecipare potrà beneficiare di tali contenuti.

Il contenuto, riservato unicamente ai soci di Assimpredil Ance, è visibile cliccando qui, mentre le slide presentate durante ilwebinarsono disponibili in allegato al presente Suggerimento.  .