Costo di costruzione di un fabbricato residenziale - Dati definitivi febbraio 2017 e provvisori marzo 2017
L’Istat ha pubblicato l’aggiornamento dell’indice nazionale del costo di costruzione di un fabbricato residenziale, recante i dati DEFINITIVI per il mese di FEBBRAIO 2017 e i dati PROVVISORI per il mese di MARZO 2017
Suggerimento n. 292/78 del 9 giugno 2017
Vi informiamo che l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), con il comunicato dello scorso 18 maggio, ha reso noto l’aggiornamento dei dati relativi all’indice nazionale del costo di costruzione di un fabbricato residenziale, comunicando i dati definitivi riferiti al mese di FEBBRAIO 2017 e i dati provvisori relativi al mese di MARZO 2017.
L’indice nazionale del costo di costruzione di un fabbricato residenziale misura la variazione nel tempo del costo di costruzione di un fabbricato tipo ad uso abitativo, con riferimento ai costi diretti attribuibili alla realizzazione del fabbricato ad uso abitativo: sono esclusi, pertanto, il costo del suolo, quello della progettazione, della direzione dei lavori e degli allacciamenti ai vari servizi e l’utile d’impresa. Il fabbricato tipo, utilizzato come riferimento per definire la struttura dei costi, è costituito da un edificio di quattro piani fuori terra e un piano interrato, per un volume complessivo di circa mc 1100.
L’indice definitivo del costo di costruzione di un fabbricato residenziale del mese di febbraio 2017, che è pari a 106,9, è in diminuzione dello 0,2% rispetto al mese precedente e in aumento dello 0,3% su base annua.
Indice definitivo febbraio 2017 | ||
Indice Istat |
Variazione percentuale mensile rispetto al mese di gennaio 2017 |
Variazione percentuale annuale rispetto al mese di febbraio 2016 |
106,9 | - 0,2% | +0,3% |
Si segnala che nel mese precedente di gennaio 2017, l’indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale definitivo si è rivelato corrispondente al dato provvisorio comunicato pari a 107,1.
Nel mese di GENNAIO 2017, l'indice provvisorio del costo di costruzione di un fabbricato residenziale, che è pari a 107,1, è aumentato dello 0,2% rispetto al mese precedente ed è aumentato dello 0,5% su base annua.
Indice definitivo GENNAIO 2017 | ||
Indice Istat |
Variazione percentuale mensile rispetto al mese di dicembre 2016 |
Variazione percentuale annuale rispetto al mese di gennaio 2016 |
107,1 | + 0,2% | +0,5% |
L’aggiornamento dell’indice del costo di costruzione è determinato sulla base delle variazioni delle componenti di costo consistenti in manodopera, materiali, trasporti e noli.
I gruppi di costo dell’indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale per il mese di gennaio 2017 rispetto al corrispondente mese del 2016, sono caratterizzati da un aumento dei costi dei materiali dell’1,7% e da una diminuzione dei costi della manodopera dello 0,4%, dei noli dello 0,2% e dei trasporti dello 0,1%.
L’indice provvisorio del costo di costruzione di un fabbricato residenziale del mese di MARZO 2017, che è pari a 107,1, è in aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente e dello 0,6% su base annua.
Indice provvisorio MARZO 2017 | ||
Indice Istat |
Variazione percentuale mensile rispetto al mese di febbraio 2016 |
Variazione percentuale annuale rispetto al mese di marzo 2016 |
107,1 | + 0,2% | +0,6% |
Nel mese di marzo 2017, i gruppi di costo dell’indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale, rispetto al corrispondente mese del 2016, sono caratterizzati da un aumento del costo dei materiali dell’1,9% e da una diminuzione dello 0,4% dei costi della manodopera, dello 0,3% quelli dei trasporti e dello 0,2% quelli dei noli.
Nel mese di febbraio 2017, i gruppi di costo dell’indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale, rispetto al corrispondente mese del 2016, sono caratterizzati da un aumento dei costi dei materiali dell’1,3% e da una diminuzione dello 0,4% dei costi della manodopera, dei trasporti e dei noli.
Da gennaio 2013, la base di calcolo è 2010 = 100.
La pubblicazione degli indici mensili nella precedente base 2005 è stata effettuata sino al dicembre 2012.
Il periodo antecedente al gennaio 2013 è stato ricostruito nella base 2010 attraverso il coefficiente di raccordo, lasciando quindi inalterata la dinamica degli indici già pubblicati.
Dato che gli indici sono stati ridefiniti nella medesima base, la procedura per la determinazione della variazione percentuale da applicarsi è quella relativa agli indici con base uguale.
Si riporta di seguito un esempio:
- per calcolare la variazione percentuale tra l’indice generale nazionale di marzo 2011 = 102,6 (con base 2010) e quello di gennaio 2011 = 102,2 (con base 2010), si procede come segue:
(102,6 : 102,2) x 100 -100 = + 0,39%.
Si rendono disponibili in allegato al presente suggerimento:
- la serie degli indici del costo di costruzione di un fabbricato residenziale divulgati per ciascun mese del periodo compreso tra gennaio 2000 e marzo 2017 (Allegato n. 1a) e la variazione percentuale annua dell’indice del costo di costruzione determinata per ciascun mese del periodo compreso tra gennaio 2014 e marzo 2017 (Allegato n. 1b);
- la serie degli indici dei gruppi di costo relativi a mano d’opera, materiali, trasporti e noli divulgati per ciascun mese a partire da gennaio 2011 e sino a marzo 2017 (Allegati n. 2a e 2b).