L’arbitrato degli investimenti è oggi usato prevalentemente solo dai grandi gruppi, ben potendo tuttavia essere un utilissimo strumento di protezione per le imprese medie, attive all’estero.

Come è noto, infatti, l’arbitrato facilita gli scambi, attrae investimenti, in generale favorisce il business internazionale (non costringendo l’investitore straniero a ricorrere ai Tribunali statali della controparte ospitante l’investimento). 

Per approfondire questo tema, la Camera Arbitrale di Milano, in collaborazione con gli studi legali ArbLit, BonelliErede, Squire Patton Boggs e Withersworldwide organizza un convegno per il prossimo 22 marzo, dedicato all'arbitrato di investimenti in Europa.

La discussione sarà condotta in due panel, il primo moderato da Garth Schofield (Senior Legal Counsel, Permanent Court of Arbitration, The Hague) a cui intervengono Larry Shore (BonelliErede, Milano), Hussein Haeri (Withers, Londra), Mathias Audit (Audit Duprey Fekl, Parigi) e Maria Beatrice Deli (DeliSasson Legal, Roma).

Nel secondo panel, moderato da Maria Chiara Malaguti (Gattai, Minoli & Patners, Milano), partecipano alla discussione Luca Radicati di Brozolo (ArbLit, Milano), Stephen Anway (Squire Patton Boggs, New York), Richard Happ (Luther Rechtsanwaltsgesellschaft mbH, Amburgo) e Stefano Azzali (Direttore Generale CAM, Milano).

La partecipazione all’evento è gratuita con iscrizione da effettuarsi cliccando sul link presente nella locandina allegata.