Contributi regionali per sostituzione veicoli inquinanti - chiarimenti

Segnaliamo che, pena la non ammissione della domanda, le imprese che scelgono di richiedere i contributi di cui al Bando della Regione Lombardia (decreto n. 14434 del 09/10/2019) in regime di De Minimis, hanno l’obbligo di dichiarare che l’azienda non rientra nel campo di esclusione di cui all’art.1 del Regolamento (CE) 1407/2013 (De Minimis).

Suggerimento n. 498/133 del 18 ottobre 2019


Precedenti comunicazioni

Suggerimento n. 489/2019  

 

Segnaliamo che, pena la non ammissione della domanda, le imprese che richiedono i contributi di cui al Bando della Regione Lombardia (Decreto n. 14434 del 09/10/2019) in regime di De Minimis hanno l’obbligo di dichiarare, con gli appositi modelli previsti dal bando stesso (Allegato A pag. 3 e Allegato D vedi punto 2.1), che l’azienda non rientra nel campo di esclusione di cui all’art.1 del Regolamento (CE) 1407/2013 (De Minimis).

Ai sensi del citato Regolamento (CE) 1407/2013, l’importo complessivo degli aiuti in regime di  «De Minimis», concessi da uno Stato membro a un’impresa unica, non può superare i 200.000,00 euro nell’arco di tre esercizi finanziari.

Ai fini della compilazione del Modello De Minimis segnaliamo che le imprese possono verificare la propria posizione nel Registro Nazionale Aiuti :

https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx.  

Il citato bando regionale non prevede la possibilità della “cumulabilità” di tali contributi con altri incentivi pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili.

Ricordiamo che per accedere ai contributi le micro, piccole e medie imprese devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) essere micro o piccola o media impresa con riferimento all’Allegato I del Regolamento UE 651/2014, del 17 giugno 2015;

b) essere iscritte e attive al Registro Imprese;

c) avere sede operativa in Lombardia;

d)essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale1;

e) non rientrare nel campo di esclusione di cui all’art.1 del Reg. (CE) 1407/2013 (De Minimis), per coloro che richiedono il contributo in regime di De Minimis;

f) non essere operanti nei settori esclusi di cui all’art. 1 par. 3 del Reg. 651/2014, per coloro che richiedono il contributo in esenzione;

g) non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente, per coloro che richiedono il contributo in De Minimis;

h) non trovarsi in difficoltà ai sensi dell’art. 2 par. 18 del Reg. 651/2014 per coloro che richiedono il contributo in esenzione;

i) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza), soci e tutti i soggetti indicati all’art. 85 del D.lgs. 06/09/2011, n. 159 per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall'art. 67 del medesimo D.Lgs. 06/09/2011, n. 159 (c.d. Codice delle leggi antimafia). Tale requisito sarà oggetto di verifica della documentazione antimafia tramite interrogazione della Banca Dati Nazionale Antimafia.

Tutti i requisiti elencati, ad eccezione del requisito di cui al punto c), devono essere posseduti dal momento della domanda fino a quello di liquidazione del contributo mentre il requisito di cui al punto c) deve essere posseduto almeno al momento della liquidazione del contributo. In relazione al requisito di cui al punto c), nel caso di imprese che non abbiano sede operativa nella circoscrizione territoriale di una Camera di commercio lombarda al momento della domanda, l’impresa si impegnerà ad ottenere tale condizione prima della liquidazione del contributo con apposita dichiarazione sottoscritta dal Legale rappresentante.

I beneficiari che effettuano trasporto merci in conto terzi possono richiedere il contributo esclusivamente in regime di esenzione (Reg. 651/2014).

Le domande di accesso al contributo sono sottoposte ad istruttoria formale e tecnica.

L’istruttoria formale, pena la non ammissione, è finalizzata a verificare:

- la sussistenza dei requisiti soggettivi di cui al punto A4 (ivi compresi i requisiti per il rispetto del De Minimis di cui al punto B1);

- la tipologia di interventi agevolabili di cui al punto B2;

- il rispetto dei termini e della procedura di trasmissione della domanda di cui al punto C1;

- la documentazione obbligatoria presentata.

Ricordiamo che al Modulo di domanda (Allegato A) è obbligatorio allegare la seguente documentazione firmata digitalmente:

- preventivo del venditore del veicolo (anche tramite leasing di natura traslativa) da cui si evidenzi in modo preciso la tipologia del veicolo secondo le indicazioni della tabella di cui al punto B1 del suddetto bando e da cui risulti lo sconto del 12% come indicato nel bando. Il preventivo deve inoltre precisare se il vecchio veicolo sarà demolito o radiato per esportazione;

- dichiarazione di richiesta contributo (Allegato B);

- Autocertificazione Antimafia ex art. 89 del d.lgs. 159/2011 sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa beneficiaria (Allegato C);

 - esclusivamente nel caso di scelta del Regime 1407 Dichiarazione relativa ai contributi De Minimis (Allegato D);

- incarico per la sottoscrizione digitale e presentazione telematica della domanda di contributo, come da Allegato E del presente bando (solo se il firmatario della domanda di contributo non coincide con il legale rappresentante dell’impresa) corredato dal documento d’identità, in corso di validità, del delegante e del delegato;

- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà solo per soggetti che non hanno posizione INPS/INAIL sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa beneficiaria (Allegato F).

Ricordiamo che nell’Allegato G sono riportate varie informative di dettaglio riguardanti il regime di De Minimis, l’accesso agli atti, la firma digitale e l’imposta di bollo.