La CNCE, con la comunicazione n. 866 del 17 gennaio 2024, ha reso note le ultime FAQ in materia di congruità (vedi allegato).

In particolare, il documento chiarisce che:

• è possibile ottenere il rilascio dell’attestazione di congruità in presenza di uno scostamento pari o inferiore a 150 euro;

• è possibile utilizzare, come giustificativo per il non raggiungimento della congruità, il costo del lavoro degli operatori archeologici o degli operatori addetti al restauro impegnati nella realizzazione dell’opera rientranti nella declaratoria degli impiegati;

• a rettifica di una precedente FAQ, gli oneri per il conferimento a impianto autorizzato non rientrano nell’importo dei lavori edili;

• il mero costo del noleggio dei ponteggi non rileva nel costo dei lavori edili.

La comunicazione n. 866 ha altresì informato che sono state implementate su CNCE_Edilconnect le “Indicazioni” del riepilogo del 3 del mese grazie alle quali, per ogni cantiere soggetto a congruità, nel riepilogo mensile all'impresa affidataria, è contenuta una sezione aggiuntiva in cui sono indicate le variazioni di manodopera intervenute per il cantiere, sia in aumento che in diminuzione, da parte delle imprese presenti.

È stato inoltre anticipato che, nei prossimi giorni, in CNCE_Edilconnect sarà aggiunto un nuovo campo “importo contratto”, che, nel caso di affidamenti plurimi da parte del committente, consentirà ad ogni impresa affidataria di inserire il valore del proprio contratto.