Comune di Milano: approvazione del Piano Aria Clima

Il 21 febbraio u.s. si è concluso il lungo iter di approvazione del Piano Aria Clima (PAC) del Comune di Milano.

Suggerimento n. 162/12 del 7 marzo 2022


Con 28 voti favorevoli e 12 contrari è stato definitivamente approvato dal Consiglio comunale il Piano Aria e clima (PAC), il documento di visione strategica per l'adattamento della città di Milano ai cambiamenti climatici e per il raggiungimento, nell'arco del periodo 2021÷2050, dell'azzeramento delle emissioni clima-alteranti.

Si è concluso, pertanto, il complesso partecipativo che ha coinvolto, nel corso del 2021, singoli cittadini, associazioni, enti e aziende presenti sul territorio, anche grazie al supporto di una specifica piattaforma on line di consultazione pubblica.

Il PAC è diviso in cinque ambiti: Salute, Connessione e accessibilità, Energia, Adattamento ai cambiamenti climatici, Consapevolezza.

Per ciascun ambito vengono pianificate azioni volte a migliorare la qualità della vita dei cittadini: dall'abbattimento delle emissioni inquinanti al raggiungimento della neutralità carbonica, passando per il contenimento dei rischi legati al cambiamento climatico, la valorizzazione dell'economia circolare e sostenibile sino all'adozione di stili di vita consapevoli e responsabili. Si tratta di azioni sistemiche e sinergiche rivolte a tutti i cittadini (e imprese) con una particolare attenzione alle categorie più fragili per età, situazione socio-economica e stato di salute.

 

Interventi più rilevanti

Il PAC prevede di limitare in maniera sostanziale il traffico veicolare attraverso il graduale ampliamento delle zone 30 e favorendo la mobilità ciclo-pedonale, in linea con la visione di una città carbon neutral capace di contrastare i cambiamenti climatici. In quest'ottica, a partire da ottobre 2022 e in sintonia con quanto già previsto dalle limitazioni di Area B, verranno gradualmente esclusi dall'accesso in città i veicoli considerati più inquinanti, a cominciare dai diesel Euro 5.

Ai fini dell’abbattimento delle emissioni di CO2 sino al 45% entro il 2030 viene, inoltre, dato avvio alla riqualificazione energetica degli edifici del patrimonio pubblico, a cominciare dal progetto pilota che prevede la graduale installazione di oltre 60mila mq di pannelli fotovoltaici pari a 10MW a copertura dei consumi energetici dell'Amministrazione in scuole, case popolari e uffici pubblici.

Il contrasto ai cambiamenti climatici e al contenimento dell'innalzamento delle temperature urbane verrà attuato anche attraverso la riduzione del fenomeno delle isole di calore e attraverso la depavimentazione dei suoli, nonché la tutela e la valorizzazione degli spazi verdi. Le linee guida previste dal PAC prevedono il costante incremento del verde urbano; a tale scopo verrà implementato il progetto già in essere ForestaMI, nonché il sostegno alla realizzazione di tetti e pareti verdi.

Previsto anche un impegno maggiore nelle azioni di depavimentazione di aree oggi adibite a parcheggio, quali ad esempio i parterre alberati dei viali cittadini, che dovranno diventare spazi verdi e fruibili, in grado di favorire il raffrescamento della città e l'assorbimento delle acque piovane.

 


Referenti

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Tags: Urbanistica