Cavalieri del lavoro - sessione 2021
Emanate le istruzioni per il conferimento dell’onorificenza “Cavalieri del lavoro” per l’anno 2021.
Suggerimento n.946/43 del 14 dicembre 2020
Si allega la circolare del MISE - Ministero dello Sviluppo Economico che apre l’iter procedurale per le proposte di nomina a Cavaliere del Lavoro per la sessione 2021.
In particolare si segnala che:
- le proposte di candidatura vanno inoltrate ai Prefetti competenti per territorio (residenza del candidato) entro il termine perentorio del 15 gennaio 2021;
- la candidatura va inoltrata anche al MISE all’indirizzo gabinetto@pec.mise.gov.it, sempre nel termine perentorio del 15 gennaio 2021, con indicazione del nominativo e dei recapiti diretti del segnalante, nonché del funzionario responsabile del procedimento (telefono, cellulare di servizio, e-mail);
- coloro che non hanno conseguito l'idoneità, consecutivamente, negli ultimi tre anni dal 2018 al 2020, non possono ripresentare la propria candidatura;
- le proposte di candidatura dei congiunti di soggetti già insigniti, saranno valutate se vi è un’attestazione verificabile del contributo alla implementazione delle attività aziendali o l'avvio di azioni imprenditoriali diverse (ad esempio spin-off dell'azienda originaria).
La proposta di candidatura deve necessariamente contenere:
- generalità complete (cognome, nome, luogo e data di nascita)
- luogo di residenza (comune, provincia e indirizzo)
- codice fiscale
- nominativo e recapiti diretti del segnalante e/o del funzionario responsabile del procedimento (telefono, cellulare di servizio, e-mail)
- soggetto proponente
La proposta deve essere sostenuta da una breve relazione personale e professionale del candidato, con l’indicazione delle attività aziendali e delle motivazioni di carattere e contenuto reputazionale ed imprenditoriale a supporto della candidatura.
I candidati devono dimostrare di possedere una “singolare benemerenza nazionale”. Si devono cioè essere segnalati:
-
per aver promosso un incremento notevole dell’economia del Paese
-
per aver svolto opere finalizzate all’elevazione economica e sociale dei lavoratori, contribuendo in tal modo all’eliminazione dei divari esistenti
-
per aver operato per lo sviluppo e la cooperazione e in aree e in campi di attività economicamente depressi.
Altri requisiti indispensabili per il conseguimento dell’onorificenza sono:
- specchiata condotta civile e morale e assenza di procedimenti giudiziari, in corso o passati in giudicato;
- attività imprenditoriale continuativa per venti anni, con posizioni di responsabilità apicale e di grado rilevante secondo evidenza della visura camerale (Presidente, Amministratore Delegato, Amministratore unico, Direttore Generale. L’incarico di Consigliere delegato dovrà essere puntualmente qualificato, mentre per quanto concerne il management, tenuto conto della varietà delle soluzioni presenti nel panorama imprenditoriale, le posizioni saranno valutate caso per caso);
- puntuale adempimento di obblighi tributari, previdenziali ed assistenziali;
- nessuna attività economica e commerciale lesiva dell'economia nazionale.
Ai fini della valutazione delle candidature, particolare rilievo sarà dato quest’anno al contributo imprenditoriale all’elevazione economica e sociale dei lavoratori nell’attuale contesto, con particolare attenzione a flussi di immigrazione, disoccupazione, invecchiamento della popolazione ed emergenza sanitaria in atto, fattori che hanno profondamente inciso sulle dinamiche economiche, produttive e demografiche del nostro Paese, imponendo anche una revisione dei modelli di welfare privato.
Gli Uffici di Assimpredil Ance sono a disposizione per ogni eventuale chiarimento al riguardo.
FAQ Ministero dello Sviluppo Economico - Cavalieri del Lavoro