Caro materiali - Pubblicato dal MIMS il DM di rettifica del prezzo medio delle tubazioni in ghisa sferoidale per acquedotti
Il MIMS ha pubblicato un decreto di rettifica degli Allegati 1 e 2 del DM 11 novembre 2021, contenente le variazioni dei prezzi del primo semestre 2021, per correggere un errore materiale presente nel prezzo medio delle Tubazioni in ghisa sia nell’anno 2020 che negli anni antecedenti.
Suggerimento n. 772/41 del 14 dicembre 2021
Si segnala che con Decreto 7 dicembre 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 dell’11 dicembre scorso, il Ministero delle Infrastrutture ha pubblicato una Rettifica degli Allegati 1 e 2 del DM 11 novembre 2021 - contenente le variazioni percentuali dei prezzi del primo semestre 2021 - relativamente al prezzo delle “Tubazioni in ghisa sferoidale per acquedotti”.
Al Ministero sono infatti pervenute segnalazioni che indicavano la presenza di un possibile errore nell’indicazione del prezzo medio del materiale sia per l’anno 2020 che per gli anni precedenti.
A seguito di verifiche effettuate, è stata accertata l’effettiva presenza di un errore derivante nell'apposizione della virgola, sia nell'Allegato 1, relativo all’anno 2020, sia nell’Allegato 2, relativo agli anni 2003-2019. Pertanto, si è ritenuto di provvedere alla relativa correzione, mediante spostamento della virgola e pubblicazione della Rettifica, al fine di consentire al Direttore dei lavori il corretto calcolo finalizzato alla quantificazione delle compensazioni.
Conseguentemente, il prezzo medio del materiale per l’anno 2020 non è più pari a 23,61 euro, ma è stato corretto in 2,361 euro. Analogamente si è proceduto alla correzione anche per gli anni precedenti.
Nel decreto è specificato che il termine decadenziale di 15 giorni per la presentazione delle istanze di compensazione non viene riaperto, ma rimane fissato nella data originariamente stabilita (scadenza l’8 dicembre scorso).
Analogamente, è rimasto invariato anche il termine per la presentazione delle domande di accesso al Fondo per l’adeguamento dei prezzi da parte delle Amministrazioni, che scadrà il 22 gennaio p.v.
Tutto ciò premesso, si ritiene opportuno evidenziare che il Decreto in oggetto, al di là delle rettifiche introdotte, ribadisce alcuni principi applicativi già indicati nella circolare operativa del Ministero del 25 novembre u.s., nel senso che la quantificazione delle compensazioni va effettuata dal Direttore dei Lavori, e che la stessa va condotta applicando gli incrementi percentuali rilevati dal Decreto 11 novembre 2021 ai prezzi medi dei materiali indicati nei relativi Allegati e non ai prezzi reali di offerta.
Si conferma, quindi, una modalità di calcolo di tipo semplificato e “forfettario”, con tutte le conseguenze del caso.