Caro materiali: a disposizione delle imprese che operano negli appalti pubblici un nuovo modello per richiedere il riequilibrio delle condizioni contrattuali

A causa dell’inasprirsi della corrente congiuntura di mercato e del rincaro dei materiali da costruzione, si mette a disposizione delle imprese associate un nuovo modello di lettera per richiedere alle stazioni appaltanti il riequilibrio delle condizioni contrattuali, ove l’impresa si trovasse nell’impossibilità di garantire l’esatta esecuzione del contratto d’appalto.

Suggerimento n. 245/23 del 5 aprile 2022


Come noto, nel corso delle ultime settimane, anche il settore delle costruzioni è stato investito da un ulteriore, repentino ed incontrollabile aumento dei prezzi di diverse materie prime e di fonti di energia, aggravato, fra l’altro, dal conflitto russo-ucraino in corso.

Tale situazione contingente, costringe gli operatori a cercare immediate soluzioni a fronte della difficoltà a gestire i cantieri in corso e garantire il regolare svolgimento delle commesse.

In ragione di ciò, con riferimento ai lavori pubblici, facendo seguito al ns. Suggerimento n. 189/17 del 16 marzo 2022 e al fine di supportare le imprese in questo momento di grave difficoltà, l’Associazione mette a disposizione un fac-simile di lettera per la richiesta di riequilibrio delle condizioni economiche del contratto. Si tratta di un passo ancora più deciso rispetto al modello di istanza per una mera sospensione dei lavori già condiviso, in quanto paventa la possibile risoluzione del contratto per eccessiva onerosità sopravvenuta.

L’istanza è, appunto, un fac-simile che va opportunamente personalizzato e adattato alla fattispecie concreta. Per tale ragione si consiglia alle imprese di valutare insieme agli uffici dell’Associazione l’opportunità di utilizzarla.

Gli uffici dell’Associazione sono a disposizione per supportare le imprese socie nella predisposizione del modello.

 


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