Come è noto, nel percorso di digitalizzazione e semplificazione della burocrazia la PEC, con funzioni di domicilio digitale, è stata individuata da tempo come strumento privilegiato per le comunicazioni ufficiali tra Pubblica Amministrazione ed imprese.

Per questo motivo, con apposita comunicazione, Camera di Commercio, invita le imprese a comunicare tempestivamente il proprio indirizzo di posta elettronica certificata.

Qualora ciò non avvenga nei termini previsti, il domicilio digitale sarà assegnato d’ufficio dalla Camera di Commercio presso il cassetto digitale dell’imprenditore e sarà valido per il solo ricevimento di comunicazioni e notifiche da parte della PA.

Alle imprese a cui sarà assegnato un domicilio digitale d’ufficio sarà irrogata una sanzione amministrativa pari ad euro 60,00 per le imprese individuali e pari ad euro 412,00 per il legale rappresentante delle società.

Il rilascio d’ufficio dei domicili digitali sarà avviato nelle prime settimane di settembre e fino ad allora le imprese avranno ancora la possibilità di comunicare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata.