La Legge 29 dicembre 2022 n. 197, c.d. “Legge di Bilancio 2023” (pubblicata in G.U del 29 dicembre 2022 n. 303 - Supplemento Ordinario n. 43), ha apportato alcune modifiche in tema di bonus edilizi ed, in particolare, anche con riferimento al bonus mobili (si veda ns. suggerimento n. 7/3 del 4 gennaio 2023).

Si ricorda che il “Bonus mobili” è una detrazione IRPEF pari al 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici in classe energetica elevata (classe A per i forni, E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, F per i frigoriferi e congelatori), destinati all’arredo di abitazioni oggetto di interventi di recupero agevolati con il c.d. “Bonus ristrutturazioni”.

La detrazione è in vigore sino al 31 dicembre 2024.

La Legge di Bilancio 2023, sopra citata, ha disposto, per le spese sostenute nel 2023, una riduzione del limite di spesa da 10.000 euro ad euro 8.000.

Il limite riguarda la singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o la parte comune dell’edificio oggetto di ristrutturazione. Quindi, il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto più volte al beneficio. La detrazione deve essere ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo.

Come ricordato, anche nella Guida dell’Agenzia aggiornata alle ultime novità normative, per fruire del bonus mobili è indispensabile realizzare un intervento di recupero del patrimonio sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici a prevalente destinazione residenziale.