I diritti edificatori assegnati dal Piano possono divenire oggetto di scambio fin dal momento dell’approvazione dello stesso, che è intervenuta il 21 novembre 2012.

L’utilizzazione, anche in forma frazionata, dei diritti edificatori comporta la cessione gratuita al Comune di aree di proprietà privata o pubblica individuate dal Piano dei Servizi quali “pertinenze indirette”, destinate alle dotazioni di verde urbano, di infrastrutture per la mobilità e di edilizia residenziale sociale, a seguito del trasferimento dei diritti edificatori perequati.

L’acquisizione dei diritti edificatori perequati è utilizzabile per poter implementare l’indice territoriale di base di 0,35 mq/mq, attribuito all’area secondo i limiti e le modalità attuative previsti dal Piano delle Regole del Comune di Milano.

Nell’applicare la perequazione urbanistica, il titolare del diritto volumetrico può trasferire la propria cubatura mediante un negozio di cessione a un altro soggetto, che può acquisire tale credito edilizio e attribuirlo all’area cessionaria su cui tale diritto è trasferito.

Il 5 marzo 2019 è stata adottata la variante al PGT, i cui atti dovranno essere depositati per l’avvio dell’ulteriore fase approvativa.

A seguito del deposito, si aprirà la fase di osservazioni di 30 giorni, che decorrono dal deposito degli atti per 30 giorni, per essere poi definitivamente approvati dal Consiglio Comunale: la approvazione finale dovrà avvenire entro 90 giorni dal decorso del termine per la presentazione delle osservazioni.

Gli uffici sono a disposizione per fornire informazioni riguardo alle inserzioni pubblicate e per segnalare le iniziative di vendita o acquisto di diritti edificatori da promuovere.