Informiamo le imprese associate che la Camera di commercio di Milano, Monza-Brianza e Lodi aderisce al bando voucher Digitali I4.0–2018 – Progetti Innovativi - Misura A in collaborazione con le Camere di Commercio lombarde e Unioncamere Lombardia.

Il bando si rivolge alla totalità delle imprese lombarde con i seguenti obiettivi:

- sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell'utilizzo delle tecnologie I4.0, in una logica di filiera produttiva, di aggregazione e condivisione delle tecnologie (tramite aggregazioni di imprese);

- promuovere l'utilizzo di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0;

- stimolare la domanda a lungo termine di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall'applicazione di tecnologie I4.0.

Le risorse complessivamente stanziate, a disposizione dei soggetti beneficiari, ammontano a 1.605.000 euro, di cui 700.000 euro per le imprese di Milano, Monza-Brianza e Lodi.

I voucher sono unitari e concessi direttamente alla singola impresa, la quale deve tuttavia partecipare ad un progetto proposto da un unico proponente che indichi in domanda l'elenco delle imprese che saranno coinvolte (reti di imprese).

Le agevolazioni saranno concesse alle imprese sotto forma di voucher, con i seguenti criteri:

- investimento minimo pari a 5.000 €

- importo contributo massimo pari a 15.000 € (l'intensità del contributo è pari al 70% dei costi ammissibili).

 Per ciascuna impresa è ammessa una sola richiesta di voucher.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammesse a finanziamento le spese sostenute:

- per servizi di consulenza e/o formazione, da sostenere in modo obbligatorio, relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste all'art. 2 del bando;

- per investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto nel limite del 50% del totale della spesa prevista dall'impresa.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

È prevista una procedura a graduatoria (di cui all'art. 5 comma 3 del D.Lgs 31 marzo 1998, n. 123) secondo il punteggio assegnato al progetto.

Il Responsabile del procedimento è il Direttore Operativo di Unioncamere Lombardia.

I soggetti proponenti (art. 9 del bando) o le imprese capofila delle aggregazioni possono inviare la richiesta di contributo esclusivamente tramite il portale “Servizi online” di Unioncamere Lombardia: http://servizionline.lom.camcom.it/front-rol/.

Le domande di contributo possono essere presentate dal 28 giugno e fino alle ore 16.00 del 29 ottobre 2018.

In allegato, si trasmette il testo del bando mentre la modulistica è scaricabile al link seguente: http://www.milomb.camcom.it/bando-voucher-digitali-i4.0-2018-progetti-innovativi.  

PRECISAZIONI IMPORTANTI

Il bando è rivolto alle aggregazioni di imprese (Misura A) e sarà valutato a progetto e non a sportello, pertanto tutte le domande saranno valutate ed inserite in graduatoria. A parità di punteggio conseguito da due o più progetti, la graduatoria verrà determinata dall’ordine cronologico di presentazione delle rispettive domande (art. 12.9 del bando).

Essendo un bando che coinvolge più sedi delle Camere di Commercio, per l’assegnazione del finanziamento farà fede il budget disponibile sulla sede dove si svolge il progetto. Il progetto, che deve coinvolgere un minimo di tre imprese, rimane in vita anche in caso di rinuncia o assenza di fondi per una delle imprese afferenti al progetto. Quindi se sulle tre imprese coinvolte, una rinuncia o insiste su una sede della CCIAA che ha esaurito i fondi, il progetto può continuare per le restanti due imprese che continueranno a beneficiare dei voucher.

I limiti di budget minimi e massimi, cioè 5.000 euro di investimento minimo e 15.000 euro di contributo massimo, fanno riferimento alla singola impresa e non all’intero ammontare del progetto.

I progetti potranno essere sviluppati in 12 mesi a partire dall’approvazione dei progetti. La conclusione delle attività di valutazione dovrebbe avvenire entro dicembre 2018, pertanto i progetti dovrebbero svilupparsi tra dicembre 2018 e dicembre 2019. Il finanziamento verrà erogato entro 60 giorni dalla conclusione del progetto.

Nella presentazione della domanda non è più richiesta l’inclusione dei preventivi firmati da parte dei fornitori di servizi e/o beni. È sufficiente la compilazione del modulo dedicato alla pianificazione del budget da caricare poi nel sistema per identificare l’ammontare del progetto.

Per quanto riguarda i soggetti ammessi all’erogazione dei servizi di consulenza si fa notare un focus a pagina 12 del bando, punto 7, dove è indicato che: “Nel  caso  di fornitore  principale   del   servizio costituito  da  meno  di   3   anni   è   ammessa   la presentazione di una documentazione equivalente per attività pertinenti svolte dai componenti il team tecnico di progetto”.

Nel caso in cui serva l’integrazione di ulteriori documenti richiesti, come ad esempio deleghe alla firma digitale nel caso in cui l’imprenditore non ne sia dotato, può essere inserita in una cartella di condivisione tipo Dropbox, OneDrive o GoogleDrive riportando poi il link di condivisione nell’apposito spazio all’interno del sistema predisposto.

Segnaliamo infine alle imprese che è attivo un accordo di collaborazione tra la società Europartner e Assimpredil Ance per fornire alle imprese associate un affiancamento qualificato nella presentazione di progetti e pratiche di finanziamento necessari per la partecipazione a bandi di finanziamento. Gli uffici sono a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione.