Bando Nuova Impresa 2025
Contributi a fondo perduto per nuove imprese lombarde, apertura dello sportello dal 15 gennaio 2025.
Suggerimento n. 23/2 del 10 gennaio 2025
La misura è finalizzata a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
I beneficiari del bando sono le MPMI che hanno aperto un’attività successivamente al 1° giugno 2024 con sede legale e operativa in Lombardia e che risultino attive.
Sono ammissibili le spese relative all’avvio della nuova attività, sostenute e quietanzate dopo l’iscrizione al Registro imprese e non oltre il 31 dicembre 2025. Si dividono in spese in conto capitale e in conto esercizio. Le prime sono obbligatorie per la partecipazione al bando le seconde facoltative.
Le spese ammissibili in conto capitale sono:
- acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi, solo nuovi;
- acquisto di software gestionali, altre applicazioni aziendali, licenze d’uso, servizi software di tipo cloud, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa totale di progetto;
- acquisto di hardware, esclusi smartphone;
- registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.
Sono invece ammissibili le seguenti spese in conto corrente:
- onorari notarili e costi relativi alla costituzione d'impresa;
- onorari per prestazioni e consulenze relative all'avvio d'impresa, nello specifico: attività di marketing e comunicazione; logistica; produzione; personale, organizzazione; contrattualistica; contabilità e fiscalità;
- consulenze specialistiche legate alla registrazione allo sviluppo di marchi e brevetti, e certificazioni di qualità;
- canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa;
- sviluppo di un piano di comunicazione (logo aziendale, sito internet, progettazione piano di lancio dell'attività) e strumenti di comunicazione, promozione e pubblicità anche su social
- spese generali riconosciute in maniera forfettaria nella misura del 7% dei costi delle spese elencate sia in conto capitale che in conto corrente;
Le spese in conto capitale devono rappresentare almeno il 50% dell’investimento. L’investimento minimo previsto è di 3.000 euro; non è invece previsto un limite massimo di spesa. L'importo minimo di ogni singola fattura è di 250 euro + iva.
Si ricorda che questo bando agevola le spese già sostenute - e non da sostenere - prima della presentazione della richiesta di contributo.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 10.000 euro. Il contributo è concesso in de minimis.
Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 15 gennaio 2025 fino alle ore 12.00 del 15 gennaio 2026 (salvo esaurimento anticipato delle risorse) a Unioncamere Lombardia tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it.
Maggiori informazioni e la modulistica per la partecipazione sono disponibili sul sito di Unioncamere Lombardia al seguente link.