AUA Point per comunicare i dati emissioni in atmosfera e/o agli scarichi

La Regione Lombardia con la D.g.r. 4027/2020 ha stabilito di prorogare a tutto il 2021 il periodo di sperimentazione dell’utilizzo volontario dell’applicativo AUA POINT per comunicare i dati degli autocontrolli alle emissioni in atmosfera e/o agli scarichi.

Suggerimento n. 101/26 del 29 gennaio 2021


Precedenti comunicazioni

Suggerimento n. 450/2020

 

Informiamo i gestori degli impianti che hanno l’obbligo di comunicare i dati degli autocontrolli alle emissioni in atmosfera e/o agli scarichi che anche per l’anno 2021 la compilazione dell’applicativo AUA Point non è obbligatoria.

La Regione Lombardia con la D.g.r. 4027/2020 (pubblicata sul B.U.R.L. serie ordinaria n. 53 – del 30 dicembre 2020) ha infatti stabilito di prorogare a tutto il 2021 il periodo di sperimentazione dell’applicativo AUA Point istituito l’anno scorso con la D.g.r. 18 novembre 2019 - n. XI/2481.

Successivamente a tale periodo di sperimentazione sarà definita da Regione Lombardia la data a partire dalla quale sarà obbligatorio il caricamento dei dati degli autocontrolli (emissioni in atmosfera sia degli scarichi) sull’applicativo AUA Point.

Quest’anno, come l’anno scorso, l’applicativo AUA Point potrà comunque essere utilizzato in forma “volontaria” dai gestori degli impianti per la trasmissione dei dati di competenza anno 2021 degli autocontrolli in materia di emissioni in atmosfera e scarichi.

Le condizioni e le modalità di trasmissione dati con AUA Point sono riportate dettagliatamente nel nuovo allegato tecnico allegato alla D.g.r. 4027/2020 che sostituisce l’allegato tecnico di cui alla D.g.r. 18 novembre 2019 - n. XI/2481 (vedi allegato). Sono stati chiariti alcuni punti in relazione alle trasmissioni di specifica documentazione (per esempio per le analisi di autocontrollo delle acque meteoriche da inviare agli ATO).

Segnaliamo che il caricamento dei dati degli autocontrolli alle emissioni in atmosfera e/o agli scarichi tramite l’applicativo AUA Point sostituisce la trasmissione via PEC degli stessi dati/analisi all’autorità competente, Comune e ARPA (dati degli autocontrolli in base alle indicazioni presenti sulla propria autorizzazione).

Se sarà utilizzato l’applicativo AUA Point si raccomanda però, e in ogni caso, di conservare presso l’azienda i rapporti di prova unitamente alle eventuali informazioni previste nelle prescrizioni contenute nell’autorizzazione.

Se i dati relativi al monitoraggio del gestore non sono stati caricati su AUA Point i medesimi dati degli autocontrolli dovranno essere tenuti a disposizione o trasmessi alle autorità competenti e di controllo secondo quanto previsto dall’autorizzazione dell’impianto o dall’autorizzazione generale ex art. 272 c.2 D.Lgs. 152/2006.

L’applicativo AUA Point non cambia nulla rispetto al monitoraggio che il gestore dell’impianto è tenuto a effettuare perché il medesimo applicativo è finalizzato esclusivamente a raccogliere i dati derivanti dal monitoraggio effettuato dal gestore dell’impianto sulla base di quanto esplicitamente previsto dall’autorizzazione dell’impianto o dall’autorizzazione generale ex art. 272 c.2 D.Lgs. 152/2006, sia in termini di inquinanti/parametri da monitorare, sia in termini di frequenza di monitoraggio.

Per la “registrazione” all’utilizzo dell’applicativo AUA Point e soprattutto per conoscere le scadenze e la tipologia di dati da inserire (ad esempio i campioni e i dati molto importanti relativi ai parametri) consigliamo di seguire le istruzioni che potete trovare al seguente link.

Il campo di applicazione comprende i gestori dei seguenti impianti fissi:

  • dotati di AUA (Autorizzazione Unica Ambientale) per scarichi industriali (“scheda A”) e/o emissioni in atmosfera (“scheda C o D”), o di autorizzazioni settoriali ex artt. 269 o 124 del D.Lgs. 152/2006
  • autorizzati ex art. 272 comma 2 D.Lgs. 152/06 (autorizzazioni alle emissioni in via generale per le attività in deroga);
  • autorizzati ex art.12 D.Lgs. 387/03 (impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili);
  • autorizzati ex art. 208 D.Lgs. 152/06 (autorizzazione stoccaggio/trattamento rifiuti);
  • autorizzati ex art 8 D.Lgs. 115/08 (autorizzazione unica da fonti energetiche).

Per accedere ad AUA Point è possibile utilizzare SPID ma solo dopo aver effettuato la registrazione ed essere in possesso delle credenziali di accesso per AUA Point. Per modificare l’accesso tramite SPID o CNS selezionare l’opzione “accedi con SPID” nella pagina iniziale e seguire passaggi indicati. consigliamo di consultare il manuale.

In caso di primo accesso il gestore dell’impianto dovrà compilare (tramite il pulsante “inizia”) una scheda sull’anagrafica dell’azienda e sulla tipologia di autorizzazione in possesso; al termine della compilazione le credenziali di accesso verranno fornite via mail direttamente all’utente, che le dovrà conservare per le successive attività.

I dati da inserire sono quelli richiesti nell’autorizzazione per emissioni in atmosfera e scarichi idrici industriali. l’inserimento viene effettuato selezionando, tra le sezioni disponibili, quelle di interesse, attraverso finestre e/o maschere che guidano alla compilazione dei dati.

I dati degli autocontrolli dovranno essere inseriti secondo le scadenze previste nelle autorizzazioni e comunque entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello del periodo monitorato; a partire da tale data i dati inseriti verranno convalidati (ovvero “bloccati”, non più modificabili) automaticamente dall’applicativo.

In pratica l’applicativo “AUA Point” è uno strumento per:

  • avere un quadro generale sui dati di emissione (aria/acqua) delle imprese medio-piccole del territorio lombardo;
  • rendere sistematica la raccolta dei dati ambientali;
  • agevolare le comunicazioni sui dati delle messe a regime degli impianti.

Come anzidetto il primo anno di inserimento volontario è stato il 2020 con i dati di autocontrollo relativi al 2020 pertanto quest’anno si estende la compilazione ancora su base e per i dati del 2021. Per assistenza e richiesta informazioni da ARPA: sc_auapoint@arpalombardia.it.

Allegati


Tags: Ambiente