Attività produttive – semplificazioni e proroghe ambientali
La Regione Lombardia ha adottato alcune semplificazioni e proroghe ambientali rivolte ai gestori di attività produttive soggette ad AIA, AUA, autorizzazioni in materia di Fonti Energetiche Rinnovabili (FER) e alle autorizzazioni settoriali relative a scarichi in corpi idrici, gestione rifiuti, emissioni in atmosfera previste dalle parti III, IV e V del D.Lgs 152/2006. Le misure sono legate all’emergenza sanitaria da Covid-19.
Suggerimento n. 450/113 del 3 giugno 2020
Informiamo le imprese associate che la Regione Lombardia, con la D.g.r. 18 maggio 2020 n. 3147 (pubblicata sul BURL n. 21 del 22 maggio 2020, vedi allegato), ha adottato alcune semplificazioni e proroghe di alcuni adempimenti ambientali per le attività produttive.
La delibera elenca le misure definite sino ad oggi da Regione Lombardia per alcune attività produttive, a fronte del protrarsi della situazione di criticità determinata dall’emergenza Covid-19. Le disposizioni sono rivolte nello specifico ai gestori di attività produttive soggette ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), Autorizzazione Unica Ambientale (AUA), ad autorizzazioni in materia di Fonti Energetiche Rinnovabili (FER) e alle autorizzazioni settoriali rilasciate ai sensi della Parte Terza (scarichi in corpi idrici), Quarta (gestione rifiuti) e Quinta (emissioni in atmosfera) del D.Lgs n.152/2006.
Nello specifico, per i gestori delle attività sopra elencate viene previsto di:
- sospendere fino al 30 luglio 2020, gli “autocontrolli” previsti nelle autorizzazioni, con particolare riferimento a quelli effettuati mediante ricorso a personale di società specializzate esterne. La sospensione è oggetto di specifica comunicazione all’Autorità Competente e di Controllo. I gestori delle installazioni in esercizio, garantiscono comunque le ordinarie attività di controllo, gestione e manutenzione degli impianti necessarie al fine di garantire l’efficienza e la sicurezza degli stessi, oltre, se previsti, il mantenimento in funzione dei Sistemi di Analisi o Monitoraggio alle Emissioni (SAE o SME) o di altri sistemi di controllo in continuo;
- differire di 6 mesi, previa comunicazione all’Autorità Competente e di Controllo, i termini relativi a ulteriori adempimenti derivanti da prescrizioni contenute nell’autorizzazione, la cui ottemperanza è prevista nel periodo 23 febbraio - 30 luglio 2020, che richiedono la realizzazione di interventi di adeguamento, l’esecuzione di piani di miglioramento, la trasmissione di ulteriori documentazioni/relazioni, l’installazione/ammodernamento di nuovi impianti, in particolare dove sia necessario ricorrere a personale di società esterne. In questo caso, la comunicazione ha effetto di modifica non sostanziale, pertanto, salvo diverse indicazioni da parte dell’Autorità Competente, assume efficacia decorsi i tempi previsti dalle normative settoriali interessate.
Vengono inoltre confermate le seguenti proroghe:
- la sospensione sino al 31 ottobre 2020 dell’obbligo di compilazione dell’applicativo Modulistica IPPC on line in occasione della presentazione di istanze per il rilascio, riesame o modifica delle AIA;
- il differimento al 31 ottobre 2020 del termine per la comunicazione, mediante l’inserimento nell’applicativo AIDA, dei dati sui controlli alle emissioni eseguiti secondo le prescrizioni delle AIA riferiti al 2019;
- il differimento al 31 ottobre 2020 del termine per la trasmissione del Piano gestione solventi, nonché del bilancio di massa relativo all’utilizzo dei composti organici volatili (COV).
È stata inoltre prorogata di 6 mesi la messa a disposizione delle nuove modulistiche digitali in materia di AUA (voltura e modifiche non sostanziali) sulle piattaforme gestite dagli Sportelli Unici Attività Produttive (SUAP) e introdotte con la D.g.r. 9 dicembre 2019, n. 2606, inizialmente prevista per il 1° luglio 2020.
Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla delibera allegata.