La legge 11 agosto 2014, n.114 - “Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari”, ha stabilito che il Governo, le Regioni e gli Enti locali concludano, in sede di Conferenza unificata, accordi finalizzati all’adozione di una modulistica unificata su tutto il territorio nazionale per la presentazione alle pubbliche amministrazioni di istanze, dichiarazioni e segnalazioni con riferimento all’edilizia e all’avvio di attività produttive.

Con Delibera pubblicata sul BURL - Serie Ordinaria - n. 52 del 24 dicembre 2015, la Giunta Regionale ha approvato la Modulistica unificata e standardizzata per la presentazione della denuncia di inizio attività alternativa al permesso di costruire (DIA), adeguandosi, in questo modo, alla modulistica nazionale alle normative specifiche e di settore, tenuto conto delle specifiche regionali individuate dalla legge 12/2005 per il governo del territorio.

Con la stessa delibera, la Giunta regionale ha, inoltre, integrato la d.g.r. n. 3543 dell’8 maggio 2015, con la quale era già stata approvata modulistica unificata e standardizzata per la presentazione della comunicazione di inizio lavori (CIL) e della comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA)

Obblighi dei Comuni

Stabilisce la citata delibera di Giunta che tutti i Comuni lombardi dovranno provvedere all’adeguamento della modulistica già in uso per la presentazione della Denuncia di Inizio Attività alternativa al permesso di costruire (DIA) entro novanta giorni dalla data di pubblicazione della deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.

In ogni caso, trascorsi i citati novanta giorni, nelle more dell’adeguamento alla modulistica regionale, i comuni saranno comunque obbligati all’utilizzo della modulistica unificata e standardizzata relativamente alla CIL, CILA e DIA di Regione Lombardia.

Aggiornamenti della modulistica unificata

Viene, inoltre, stabilito che gli eventuali aggiornamenti della modulistica per la presentazione della DIA alternativa al Permesso di Costruire, nonché della modulistica CIL e CILA, derivanti da successivi adeguamenti normativi, o da successivi Accordi sanciti in Conferenza Unificata, nonché da eventuali correzioni di errori materiali, potranno essere immediatamente recepiti con apposito decreto del dirigente regionale competente.