Appalti pubblici: inserita nel FVOE 2.0 anche la verifica digitale dei debiti fiscali

Nuova importante implementazione per il Fascicolo virtuale dell’operatore economico 2.0 che consente alle Stazioni appaltanti di effettuare la verifica dei carichi fiscali delle imprese che partecipano alle gare pubbliche.

Suggerimento n. 454/26 dell'8 ottobre 2024


Dopo il DURC, anche i debiti fiscali delle imprese non definitivamente accertati (cd carichi fiscali pendenti validi ai fini della partecipazione alle gare pubbliche) diventano verificabili on line tramite il Fascicolo virtuale degli operatori economici (FVOE 2.0) gestito dall’Anac, in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate.

La nuova documentazione va ad affiancarsi all’esito di regolarità fiscale per i gravi debiti fiscali definitivamente accertati, già oggetto di decennale collaborazione tra i due enti, per la quale i tempi di rilascio della documentazione variano da un minimo di due a un massimo di dieci giorni lavorativi in relazione alla complessità della posizione dell’impresa.

Nel proprio comunicato l’Anac ricorda a tutte le Stazioni appaltanti che la verifica della regolarità fiscale per le violazioni non definitivamente accertate è prevista esclusivamente in assenza di gravi irregolarità fiscali definitivamente accertate. L’esito informativo è messo a disposizione entro il termine di trenta giorni solari dalla richiesta. L’Autorità confida, in proposito, nella collaborazione delle Stazioni appaltanti che fruiscono del servizio per evitare traffico di interoperabilità inutile a discapito di tutti gli utenti del fascicolo. 

Oggi, pertanto, le Stazioni appaltanti hanno a disposizione direttamente all’interno del Fascicolo 2.0 degli strumenti necessari per l’acquisizione dei documenti a comprova del possesso dei requisiti per l’affidamento dei contratti pubblici verificabili con l’Agenzia delle Entrate. Il servizio è fruibile, oltre che dal portale Anac, anche attraverso i servizi di interoperabilità erogati dall'Autorità alle piattaforme digitali di approvvigionamento certificate.

Si sta concretamente delineando uno dei principali obiettivi connessi alle novità del Codice ed, in particolare, alla digitalizzazione dell’e-procurement, per cui il Fascicolo digitale consente effettivamente di mettere in comunicazione tutte le varie banche dati che detengono le certificazioni necessarie per le gare d’appalto. Inoltre, permette alle Stazioni appaltanti di utilizzare gli accertamenti già effettuati da un’altra stazione appaltante per ammettere l’operatore economico alla gara, velocizzando l’attività di verifica dei requisiti generali (principio del once only). Gli operatori economici vedono così ridotti notevolmente gli oneri di riprodurre per ogni procedura di gara le certificazioni a comprova dei requisiti posseduti.


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