Anticipazione: misura “Investimenti” di Regione Lombardia

Nuovo pacchetto economico in favore delle imprese lombarde con apertura dello sportello nel primo trimestre 2023.

Suggerimento n. 25/2 del 9 gennaio 2023


Regione Lombardia, con delibera di Giunta regionale n. 7595/2022, ha approvato i criteri della misura “Investimenti” (linee sviluppo aziendale, green e attrazione) rivolta alle imprese della Lombardia e gestita da Finlombarda, con una dotazione di 210 milioni di euro complessivi.

 

La misura è suddivisa nelle seguenti linee.

Linea Sviluppo Aziendale: per agevolare l’attivazione di investimenti delle PMI e delle MidCap, per favorire il rafforzamento della loro flessibilità produttiva ed organizzativa, anche in ottica di crescita dimensionale, e il potenziamento della relativa resilienza agli shock endogeni ed esogeni, con particolare riferimento al ricorso alle nuove tecnologie digitali.

Linea Green: per agevolare l’attivazione di investimenti dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese, per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici che attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi da parte di Pmi e grandi imprese.

Linea Attrazione Investimenti: per agevolare l’attrazione di nuovi investimenti in Lombardia ed il consolidamento e lo sviluppo di quelli esistenti da parte delle PMI e delle MidCap, correlati all’avvio di uno stabilimento produttivo in una nuova sede operativa o all’ampliamento di uno stabilimento già operativo.

Per tutte le linee l’agevolazione si compone di:

  • una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai soggetti finanziatori e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento;
  • un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento.

Le risorse relative ai finanziamenti sono rese disponibili da intermediari finanziari con i quali verrà stipulata apposita convenzione (denominati soggetti finanziatori).

Le domande dovranno essere inviate esclusivamente attraverso la piattaforma “bandi online” nei tempi e secondo le modalità indicate nei bandi, la cui pubblicazione è prevista entro marzo 2023.

 

LINEA SVILUPPO AZIENDALE

Vengono individuate due aree di intervento:

Area 1 - Sviluppo aziendale Lombardia;

Area 2 - Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale.

I soggetti beneficiari sono le PMI e le MidCap in possesso dei seguenti requisiti:

  • regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda;
  • abbiano una sede operativa oggetto dell’intervento in Lombardia al momento della concessione della garanzia regionale. Solo per l’accesso all’Area 2 - Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale, la sede deve essere ubicata nelle zone ex 107.3.c del TFUE (di cui all’Aiuto SA.101134/2021/N) riportate nell’allegato 1 alla DGR 4 aprile 2022, n. XI/62252;
  • rientrino nella classificazione da 1 a 10 secondo il credit scoring del Fondo Centrale di Garanzia.

Gli interventi ammissibili sono gli investimenti da realizzarsi nell’ambito di piani di sviluppo aziendale finalizzati all’ammodernamento e ampliamento produttivo, per l’importo minimo dell’investimento pari a euro 100.000.

Saranno ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione, purché funzionali e collegate al progetto di investimento:
a) acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali;
b) acquisto di software, licenze d’uso software e costi per servizi software di tipo cloud e saas e simili per un periodo non superiore a 12 mesi di servizio;
c) acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;
d) opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a), nel limite del 20% di tale voce di spesa.

 

LINEA GREEN

I soggetti beneficiari dell’agevolazione sono sia le PMI che le grandi imprese (queste ultime fino al 28 luglio 2023) che rispettino i seguenti parametri:

  • regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda;
  • abbiano una sede operativa, oggetto dell’intervento, in Lombardia al momento della concessione della garanzia regionale;
  • rientrino nella classificazione da 1 a 10 secondo il credit scoring del Fondo Centrale di Garanzia.

L’importo minimo dell’investimento deve essere di euro 100.000.

Sono ammissibili gli investimenti dedicati all’efficientamento energetico, realizzato presso un’unica sede operativa aziendale, degli impianti produttivi per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi produttivi, attraverso sia la riduzione dei consumi energetici sia il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra. La riduzione delle emissioni deve essere di almeno il 30% rispetto alle emissioni ex ante relativamente alla specifica sede oggetto di intervento e deve essere verificata tramite una diagnosi energetica redatta in conformità alla norma UNI EN 16247.

 

LINEA ATTRAZIONE INVESTIMENTI

I soggetti beneficiari PMI e MidCap in possesso dei seguenti requisiti:

  • regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda;
  • abbiano già una sede operativa oggetto dell’intervento in Lombardia o si impegnino ad aprirne una entro il termine previsto per la presentazione della rendicontazione delle spese. Le imprese dovranno inoltre garantire almeno la stabilità della sede operativa oggetto di intervento sul territorio regionale per almeno cinque anni dalla data di erogazione del saldo dell’agevolazione;
  • rientrino nella classificazione da 1 a 10 secondo il credit scoring del Fondo Centrale di Garanzia.

Gli investimenti ammissibili devono essere finalizzati all'avvio di uno stabilimento produttivo in una nuova sede operativa o all'ampliamento di uno stabilimento già operativo, per un importo minimo dell'investimento di 200.000 euro.

Saranno ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione, purché funzionali e collegate al progetto di investimento:
a) acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali;
b) acquisto di software, licenze d’uso software e costi per servizi software di tipo cloud e saas e simili per un periodo non superiore a 12 mesi di servizio;
c) acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;
d) opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a), nel limite del 20% di tale voce di spesa;
e) acquisto di proprietà di immobili destinati all’esercizio dell’impresa e/o eventuali costi di ristrutturazione (in relazione agli interventi ammissibili) nel limite del 50% del progetto di investimento;
f) costi per servizi di consulenza prestati da consulenti esterni nel limite massimo del 50% delle voci da a) a d).

 


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