Analisi Congiunturale ANCE
Presentata la situazione del mercato delle costruzioni e le previsioni di crescita.
Suggerimento n. 153/11 del 8 marzo 2019
Rendiamo noto che, lo scorso 27 febbraio, ANCE ha presentato alla stampa l’Osservatorio Congiunturale sull’Industria delle Costruzioni.
Lo studio è stato illustrato dal Presidente dell’ANCE, Gabriele Buia, dal vicepresidente Rudy Girardi e dal Direttore del Centro Studi, Flavio Monosilio.
Alla conferenza stampa è, inoltre, intervenuto Gustavo Piga, Professore Ordinario di economia politica dell’Università Tor Vergata di Roma, che ha offerto il suo punto di vista sull’effettiva capacità del “Sistema Italia” di rispondere ad un concreto rischio di recessione (http://www.ance.it//docs/competenze.aspx?id=16&pid=11&pcid=12&docId=35186).
L’Osservatorio Congiunturale sull’Industria delle Costruzioni fornisce un aggiornamento dell’andamento del settore delle costruzioni con le previsioni per il 2019 e il 2020, alla luce del rallentamento dell’economia nazionale e internazionale in atto.
L’incertezza economica, che sta coinvolgendo tutti i settori produttivi, non risparmia le costruzioni che proseguono nella loro lunga e pesante crisi. In 11 anni, infatti, i livelli produttivi si sono ridotti di circa un terzo, comportando la chiusura di oltre 120mila imprese e la perdita di 600mila posti di lavoro.
Il repentino peggioramento delle condizioni economiche di contesto, ha indotto il Centro Studi ANCE a formulare per il 2019, accanto ad uno scenario “tecnico” basato sugli indicatori attualmente disponibili (+2% rispetto al 2018), una previsione che dimezza la crescita del settore delle costruzioni (+1,1%) e prevede una contrazione ancora maggiore nel 2020.
Quest’ultimo scenario appare al momento più credibile, in considerazione dei cambiamenti in atto e delle scelte operate dal Governo con l’ultima Legge di bilancio che hanno fortemente ridimensionando il contributo alla crescita derivante dalla spesa per investimenti in conto capitale.