Precedenti comunicazioni in materia

Suggerimenti n. 138/2014 e n. 552/2017

Informiamo le imprese associate che è stato pubblicato il D.M. 17 gennaio 2018 con il quale sono state aggiornate le Norme Tecniche per le Costruzioni – NTC 2018 (sulla G.U. n. 42 del 20/02/2018, vedi allegato) e che entreranno in vigore dal 22 marzo prossimo.

Le nuove Norme Tecniche delle Costruzioni – NTC 2018 vanno ad aggiornare la precedente versione delle norme contenuta nel D.M. 14 gennaio 2008.

L’aggiornamento delle NTC chiarisce alcune parti delle precedenti norme del 2008, aggiorna i riferimenti alle più recenti edizioni delle norme UNI/EN, con una maggiore integrazione con la normativa comunitaria e con gli Eurocodici che costituiscono lo standard europeo per la progettazione delle strutture, fornisce maggiori indicazioni, in termini di verifiche progettuali da svolgere, per gli elementi secondari e per quelli non strutturali, con la finalità di aumentare la sicurezza delle costruzioni esistenti.

Proprio in merito alla sicurezza delle costruzioni esistenti, il capitolo 8 (Costruzioni esistenti) delle nuove NTC introduce un’importante novità sul tema del miglioramento sismico degli edifici esistenti, prevedendo livelli di sicurezza più bassi rispetto a quelli dei nuovi edifici, accettando un miglioramento che arrivi almeno al 60% del valore di sicurezza che compete ad un nuovo edificio, nel caso costruzioni di classe d’uso III ad uso scolastico e di  classe d’uso IV (costruzioni con funzioni pubbliche o strategiche importanti). Per classi d’uso II e III (ad esclusione delle scuole di cui sopra), gli interventi di miglioramento dovranno comunque conseguire un valore di sicurezza almeno pari al 10% di quello previsto per le nuove costruzioni.

Anche nel caso di interventi di adeguamento sismico, le nuove NTC apportano novità prevedendo che, per alcune situazioni, il coefficiente di sicurezza da conseguire post intervento non sia pari a quello che avrebbe una nuova costruzione ma che raggiunga almeno l’80% di tale valore.

In pratica c’è stato un cambio di impostazione rispetto alle precedenti norme del 2008, accettando che per le costruzioni esistenti su cui si interviene, si possano richiedere livelli di sicurezza minori di quelli richiesti alle nuove costruzioni.

Anche il capitolo 11 (Materiali e prodotti per uso strutturale) presenta importanti novità legate agli aggiornamenti dei riferimenti relativi alla marcatura CE/DOP dei prodotti da costruzione in base al Regolamento UE n. 305/2011 (c.d. CPR – Regolamento dei Prodotti da Costruzione). Per quanto riguarda il calcestruzzo, è stata aggiunta la parte relativa al calcestruzzo fibrorinforzato (FRC) per la realizzazione di elementi strutturali.

ENTRATA IN VIGORE E DISPOSIZIONI TRANSITORIE

Le nuove Norme Tecniche per le Costruzioni – NTC 2018 saranno in vigore dal 22 marzo prossimo, 30 giorni dopo la loro pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Sono tuttavia previste alcune disposizioni transitorie: per le opere pubbliche o di pubblica utilità in corso di esecuzione, si possono continuare ad applicare le norme previgenti (NTC 2008) fino al termine dei lavori e al collaudo statico degli stessi, nel caso di contratti pubblici di lavori già affidati, nonché per i progetti definitivi o esecutivi già affidati prima dell'entrata in vigore delle nuove Norme Tecniche delle Costruzioni – NTC 2018.

Per le opere private, si possono continuare ad applicare le norme previgenti (NTC 2008) fino all’ultimazione dei lavori e al collaudo statico degli stessi, nel caso di opere strutturali in corso di esecuzione o per le quali sia già stato depositato il progetto esecutivo prima dell'entrata in vigore delle nuove NTC 2018.

Dopo l’emanazione del decreto, sono attesi altri due documenti tecnici necessari per la corretta e completa applicazione della normativa:

- la circolare applicativa con le Istruzioni sulle NTC 2018;

- le Appendici nazionali agli Eurocodici 2018.

Sarà nostra cura tenere aggiornate le imprese non appena saranno pubblicati i documenti.