Facciamo seguito al nostro Suggerimento n. 106 del 8 aprile 2011 per ricordare ai gestori professionali dei rifiuti, iscritti in procedura ordinaria all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, l’obbligo di versare entro il 30 aprile 2012, gli importi dei diritti annuali di iscrizione a detto Albo, in base alla loro “categoria” e “classe” di appartenenza.

Si precisa che i diritti annuali devono essere versati dai gestori professionali di rifiuti iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali dalla categoria 1 alla categoria 10, ad eccezione della categoria 6 (gestione di impianti fissi di smaltimento e recupero di titolarità di terzi) e della categoria 7 (gestione di impianti mobili di smaltimento e recupero di rifiuti) che sono state abrogate (ai sensi dell’art. 212 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i, così come modificato dall’art. 25 comma 1 lettera c) del D.Lgs. 205/2010).

Gli importi dei diritti annuali d’iscrizione 2012 dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali non sono variati rispetto allo scorso anno.

Per le imprese che hanno la sede legale nella Regione Lombardia, il pagamento del diritto annuale relativo all’anno 2012 deve essere versato a favore della sezione regionale dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali presso la sede della CCIAA di Milano, via Meravigli 9/A. 

MODALITÀ DI PAGAMENTO

Le imprese iscritte all'Albo Gestori Ambientali - sezione Regionale Lombardia riceveranno da detto Ente, entro il 30 aprile 2012, un bollettino precompilato.

A tal proposito si invitano le imprese iscritte ad effettuare il pagamento dovuto esclusivamente tramite tale bollettino. Qualora le imprese non dovessero ricevere detto bollettino postale precompilato, il diritto annuale deve essere pagato utilizzando un bollettino a tre sezioni tramite:

Nella compilazione del bollettino le imprese iscritte con “procedura ordinaria” devono:

Se l’impresa è iscritta in più categorie dell'Albo (in procedura ordinaria), deve pagare la somma dei singoli importi dovuti in ragione di ciascuna categoria e classe per le quali l'impresa è iscritta con un unico bollettino, ad eccezione dei diritti annuali per il trasporto dei propri rifiuti (in procedura semplificata) che devono essere pagati con un bollettino a parte.

La ricevuta del versamento non deve essere inviata alla Sezione Regionale dell’Albo (quindi l’impresa tratterrà due cedolini: la ricevuta e l’attestazione di versamento). La verifica del versamento viene effettuata sulla base dei tabulati che perverranno alla Sezione dagli Uffici Postali.

Il mancato pagamento dei diritti annuali comporta, la sospensione d'ufficio dall'Albo, ed il divieto di continuare l’attività di gestione dei rifiuti, fino a quando non venga effettuato il pagamento (ai sensi dell’articolo n. 21, comma 7 del D.M. 406/1998).

L'eventuale richiesta di variazione di classe (aumento o declassamento di una qualsiasi categoria iscritta all'Albo) comporta per l'anno in corso, il pagamento dell'importo corrispondente alla classe di iscrizione più alta.

Nel caso di richiesta di cancellazione dall'Albo l'impresa è comunque tenuta al pagamento del diritto annuale per l'anno in corso.

Il diritto annuale deve essere pagato tramite conto corrente postale n. 54828207 intestato alla Camera di Commercio di Milano - Albo Gestori Ambientali.

Si fa presente che l’iscrizione alle categorie dell’Albo con procedura ordinaria deve essere rinnovata ogni 5 anni, mentre quella in procedura semplificata (trasporto propri rifiuti) deve essere rinnovata ogni 10 anni.

Attività PROFESSIONALE di raccolta e trasporto dei rifiuti (categorie dalla 1 alla 5 dell’Albo): MODIFICA DEL REQUISITO DI CAPACITA’ FINANZIARIA  

Il Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali, con la delibera n.3 del 14 marzo 2012 (vedi allegato), ha modificato il requisito di capacità finanziaria, per le imprese che trasportano rifiuti iscritte nelle categorie dalla 1 alla 5 dell’Albo N.G.A.

Il requisito di capacità finanziaria per l'iscrizione nelle categorie dalla 1 alla 5 si intende soddisfatto con un importo di 9.000 euro per il primo veicolo e di 5.000 euro per ogni veicolo aggiuntivo.

Tale requisito è dimostrato con le modalità di cui all’art. 11 comma 2 del decreto 28 aprile 1998 n. 406 (ad esempio tramite idonee referenze bancarie o da documenti che comprovino le potenzialità economiche e finanziarie dell'impresa, quali il volume di affari, la capacità contributiva ai fini dell'I.V.A., patrimonio, bilanci e certificazioni sull'attività svolta) oppure, in alternativa, mediante attestazione di affidamento bancario rilasciato da imprese autorizzate all’esercizio del credito o dell’intermediazione finanziaria con capitale sociale non inferiore a due milioni e mezzo di euro.

Le imprese che hanno dimostrato il requisito di capacità finanziaria ai fini dell’iscrizione all’Albo nazionale dell’autotrasporto di cose per conto di terzi (legge 298/1974), comprovano il requisito di capacità finanziaria mediante attestazione dell’iscrizione a tale Albo.

In merito alla documentazione che l’impresa deve allegare alla domanda di iscrizione all’Albo, al fine di dimostrare i propri requisiti di capacità finanziaria (in funzione della rispettiva categoria di appartenenza), si rimanda al seguente link:

http://www.mi.camcom.it/web/guest/requisiti-di-capacita-finanziaria

Allegati