Limitazioni regionali – divieto diesel Euro 4 prorogato a gennaio 2021

Il divieto alla circolazione dei veicoli diesel Euro 4 è stato prorogato a gennaio 2021. Sono attive le limitazioni permanenti alla circolazione per i veicoli a benzina Euro 0 (pre-Euro 1) e diesel Euro 0, 1, 2 e 3. In caso di episodi di superamento dei limiti di PM10, dal 1° ottobre 2020 al 31 marzo 2021 potranno essere applicate le misure temporanee.

Suggerimento n. 696/162 del 17 settembre 2020


Precedenti comunicazioni

Suggerimento n. 439/2019

 

Informiamo le imprese associate che la Regione Lombardia, tramite un comunicato ufficiale pubblicato il 16/09/2020 sul proprio sito web istituzionale, ha disposto la proroga a gennaio 2021 per il blocco alla circolazione dei veicoli diesel Euro 4, divieto che era in programma per il 1° ottobre 2020 in attuazione dell’Accordo di Bacino Padano sottoscritto nel 2017.

Il periodo di lockdown dovuto all’emergenza sanitaria da Covid-19 ha portato ad una riduzione delle emissioni complessive rispetto all’ordinario, inoltre, lo stato di emergenza vigente fino al 15 ottobre, l’incertezza economica, i vincoli di capienza legati all’uso del trasporto pubblico locale e la continuità di utilizzo dello smart working hanno indotto le Regioni del Bacino Padano ad adottare una proroga delle misure per i veicoli diesel Euro 4. 

In attesa della pubblicazione dei provvedimenti normativi specifici, nelle note seguenti vengono indicati i contenuti delle decisioni assunte da Regione Lombardia.

 

NOVITÀ

A partire da gennaio 2021 sarà introdotto il divieto di circolazione per i veicoli diesel Euro 4 nei Comuni della Fascia 1 e nei Comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti posti nella Fascia 2. Saranno inoltre estese le limitazioni dei veicoli diesel Euro 3 a tutti i Comuni della Fascia 2 e sarà introdotto il divieto di circolazione dei veicoli benzina Euro 1 in Fascia 1 e 2.

 

MISURE ATTIVE

Limitazioni permanenti

In Lombardia, a prescindere dai livelli di inquinamento dell’aria, sono attive le limitazioni permanenti alla circolazione per i veicoli a benzina Euro 0 (pre-Euro 1) e diesel Euro 0, 1 e 2 per tutto l’anno nei Comuni di Fascia 1 e Fascia 2. Anche i veicoli diesel Euro 3 sono soggetti al divieto permanente, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30 nei Comuni di Fascia 1 e di Fascia 2 superiori a 30.000 abitanti. Per approfondimenti si rimanda al Suggerimento n. 439/2019.

Misure temporanee

Le misure temporanee antismog possono essere attivate tra il 1° ottobre e il 31 marzo di ogni anno, in relazione ad episodi di superamento continuativo del limite giornaliero per il PM10 (50 μg/m3) registrato dalle stazioni di riferimento. Si applicano nei Comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti che appartengono alle Fasce 1 e 2. Tali misure si articolano su due livelli in relazione ai giorni di superamento del limite di PM10.

Misure di 1° livello

Si attivano dopo 4 giorni di superamento. In tali casi, vengono limitati tutti i veicoli diesel Euro 4 (privati e aziendali) e verrà dato un invito a potenziare lo smart working. Inoltre, sarà introdotto il divieto utilizzo di impianti a biomassa fino a 3 stelle.

Misure di 2° livello

Si attivano dopo 10 giorni di superamento. In tali situazioni, la Regione Lombardia sta valutando la possibilità di limitare i veicoli diesel Euro 5 e potenziare lo smart working.  Inoltre, sarà introdotto il divieto di utilizzo di impianti a biomassa fino a 4 stelle (in tutto il territorio provinciale dove sono attivate le misure).

 

MOVE-IN

Dopo la sospensione legata all’emergenza Covid-19, Move-In sta funzionando.

Con l’introduzione della futura limitazione dei veicoli diesel Euro 4 ed Euro 1 benzina saranno individuate con successivo provvedimento le corrispondenti deroghe chilometriche, tenendo conto di un bilancio complessivo di riduzione delle emissioni stimate.

 

ULTERIORI AZIONI

L’emergenza legata a Covid-19 ha imposto riflessioni anche sulla sostenibilità ambientale e condotto a valutare l’inserimento dello smart working come misura di limitazione temporanea.

La Regione Lombardia intende introdurre incentivi per la sostituzione degli impianti di riscaldamento a biomasse più inquinanti.

La Regione Lombardia ha inoltre sollecitato il Governo per ottenere finanziamenti per 12,6 milioni di euro per il 2020 e 13,7 milioni di euro per il 2021 da destinare a specifici bandi finalizzati a potenziare gli interventi per la qualità dell’aria, in particolare per la sostituzione del parco veicolare più inquinante.

In attesa delle delibere con cui verranno definiti nel dettaglio i vari provvedimenti, per ulteriori approfondimenti si rimanda alla comunicazione di Regione Lombardia visionabile al seguente link.

 

 

 

 

 


Referenti

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