sono realmente felice e orgogliosa di condividere con voi questa notizia.
ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – ci ha assegnato l’Attestato di buona pratica territoriale per un Italia più sostenibile 2024 per il codice di condotta volontario Cantiere Impatto Sostenibile.

È con questo spirito che lo scorso 13 maggio siamo stati a Venezia, nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025, ad assistere alla presentazione del documento "Le buone pratiche dei territori 2024/2025” , il  volume è scaricabile a questo link. Nella pubblicazione sono raccolte tutte le schede delle buone pratiche selezionate dalla Commissione e un’analisi trasversale che restituisce il quadro di un’Italia attiva e virtuosa, spesso poco visibile.

Questo attestato riconosce un risultato significativo, frutto di un lavoro cominciato nel 2023, che ha coinvolto tutta l’Associazione, e che testimonia il nostro impegno concreto nel promuovere cantieri più responsabili, sicuri e attenti all’ambiente.
Cantiere Impatto Sostenibile nasce dalla necessità di dare valore a tutti gli obiettivi di sostenibilità che il settore delle costruzioni esprime. Siamo partiti dalla ricostruzione del quadro di leggi, regolamentazioni, certificazioni, procedure e prassi che le imprese edili seguono ordinariamente nel processo produttivo di cantiere e abbiamo associato poi questo quadro ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile previsti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Cantiere Impatto Sostenibile (CIS) non è una certificazione, ma è un codice di condotta volontario, un impegno a precise e misurabili scelte sostenibili della governance aziendale, è la messa a sistema di tante azioni che già molti soci compiono senza darne la giusta visibilità e rappresenta un modello per declinare il percorso ESG a livello di ogni singolo cantiere.
La tutela dell’ambiente e del pianeta sono punti essenziali dello sviluppo sostenibile, ma la sostenibilità deve essere valutata sotto ogni componente, pertanto, è sostenibile anche chi contrasta le infiltrazioni della criminalità organizzata, chi applica il giusto contratto di lavoro nel rispetto di una concorrenza corretta e leale, chi investe nella sicurezza del lavoro, chi ispira la gestione del capitale umano ai principi di equità ed inclusione.

Siamo partiti due anni fa con pochi cantieri, in modo quasi pioneristico e a oggi abbiamo rilasciato 67 loghi e altre Associazioni territoriali del Sistema ANCE hanno aderito quali Bari BAT, Cremona, Treviso-Rovigo, Como, Venezia e Roma adottando il protocollo CIS nei rispettivi territori.

Il grande lavoro delle imprese è affiancato poi dallo Sportello Transizione Ecologica e Sostenibilità (TES) di Assimpredil Ance che raccoglie le istanze delle imprese e le segue nella predisposizione dei documenti necessari al rilascio del logo anche attraverso i servizi presenti nella parte privata della Piattaforma CIS, realizzata con le risorse del bando filiere innovative di Regione Lombardia.

La piattaforma è a disposizione di chi ha interessa ad approfondire i temi della sostenibilità dal punto di vista del settore delle costruzioni ed è accessibile da questo link.

Aggiornamenti e novità su Cantiere Impatto sostenibile sono costantemente comunicati grazie alla presenza sui canali  social di Facebook, Instagram, Linkedin.

In conclusione, oltre a essere un riconoscimento di valore per gli sforzi intrapresi, l’attestato di ASVIS, quindi, rappresenta per la nostra Associazione e tutto il sistema ANCE un grande incoraggiamento per continuare a costruire un futuro sostenibile, tutti insieme, cantiere dopo cantiere.