Il 2024 è stato un anno complesso e intenso, fatto di alti e bassi che ci hanno spinto a metterci costantemente alla prova. Avvicinandoci alla fine dell’anno, tutti facciamo bilanci e previsioni per il futuro, non solo per riflettere sulle difficoltà che abbiamo affrontato, ma anche per valorizzare i risultati che siamo riusciti a raggiungere insieme.
Il nostro settore si è trovato al centro di dinamiche complesse: l’instabilità degli incentivi per l’efficientamento energetico, i ritmi serrati delle cantierizzazioni legate al PNRR e ai lavori pubblici, oltre alle questioni ancora irrisolte nel campo dell’urbanistica, sono state solo alcune delle sfide principali. Nonostante ciò, il sistema ANCE ha dimostrato una straordinaria capacità di reagire e adattarsi, ottenendo traguardi significativi grazie al lavoro collettivo e all’impegno condiviso di tutti voi.
La capacità di innovare e di trovare soluzioni concrete, sono state le chiavi che ci hanno permesso di affrontare le sfide con resilienza. Non c’è una ricetta magica per superare questa fase delicata dell’economia delle costruzioni, ma sono convinta che solo unendo le forze e costruendo dialoghi costruttivi con tutti gli attori coinvolti potremo continuare a crescere e a trovare risposte che sappiano coniugare interessi diversi.
Il 2025 sarà un anno particolarmente importante e da ricordare: celebreremo gli 80 anni di Assimpredil Ance. Questo anniversario non è solo una data simbolica, ma un’occasione per riflettere su quanto costruito finora e sul significato di far parte di un’associazione con una storia così solida e radicata. Gli ottant’anni di Assimpredil Ance rappresentano un patrimonio di esperienza, impegno e valori condivisi, ma anche una responsabilità che ci spinge a guardare al futuro con coraggio e passione. La nostra associazione è il frutto del lavoro di tutti voi, che avete contribuito a renderla un punto di riferimento per il settore delle costruzioni.
Il nostro settore non è soltanto un pilastro dell’economia, ma anche una forza che plasma i territori, li rigenera e li trasforma in luoghi migliori in cui vivere. Ogni cantiere, ogni progetto rappresenta un tassello di un mosaico più grande: il benessere delle comunità che serviamo. È questo che ci distingue e ci dà la forza di continuare, consapevoli che il nostro lavoro ha un impatto concreto sulla vita delle persone. Ora più che mai, dobbiamo guardare avanti e affrontare con determinazione le sfide che ci attendono. Innovazione, sostenibilità e collaborazione devono rimanere i nostri punti di riferimento, perché solo lavorando insieme possiamo costruire un futuro più forte e inclusivo per le nostre imprese, per il territorio e per il Paese.
Il mio invito a ciascuno di voi è di continuare a credere nel valore del nostro lavoro e nell’importanza della nostra missione. La strada non è semplice, ma è proprio nelle difficoltà che emerge il meglio di noi.
Auguro a ciascuno di voi un sereno Natale e un Nuovo Anno ricco di serenità e gioia. Che queste festività siano l’occasione per ricaricare le energie e guardare al 2025 con entusiasmo e determinazione, pronti a costruire insieme il futuro che desideriamo.