Come è noto, con la riforma della fiscalità immobiliare operata con il D.L. 223/2006 (c.d. decreto Visco–Bersani) sono stati notevolmente ampliati i poteri di accertamento dell’Amministrazione finanziaria nell’ambito dei trasferimenti immobiliari (vedi ns. suggerimenti nn. 186/2006; 10/2007 e 19/2008).
 
In particolare è disposto che, ai fini delle imposte sui redditi ed ai fini Iva, per le cessioni di immobili o per la costituzione o il trasferimento di diritti reali di godimento sugli stessi, la prova dell’esistenza di attività non dichiarate possa essere desunta anche sulla base del “valore normale” dei beni ceduti se di ammontare più elevato rispetto al prezzo convenuto dalle parti contraenti.
 
Per “valore normale” si intende il prezzo o il corrispettivo mediamente praticato per i beni ed i servizi della stessa specie o similari, in condizioni di libera concorrenza ed al medesimo stato di commercializzazione nel tempo o nel luogo in cui è stata effettuata l’operazione o nel tempo e nel luogo più prossimi.
 
Ai fini dell’accertamento, il valore normale dei fabbricati ceduti deve essere determinato assumendo, quale base di riferimento, le quotazioni dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia del Territorio (OMI) rilevate nel periodo di stipula del rogito o, anche precedentemente, quando è stato pattuito il prezzo di cessione dei fabbricati mediante atto avente data certa.
 
Per una ricognizione della normativa applicabile, dei criteri di calcolo seguiti dagli uffici finanziari per la determinazione del valore e per un’analisi dettagliata dei principali problemi applicativi, è indetto un incontro informativo che si terrà
 

mercoledì 26 novembre 2008, alle ore 15.00
presso Assimpredil Ance, via San Maurilio n. 21 – Milano

 
Aprirà l'incontro il Presidente dell'Associazione Ing. Claudio De Albertis, seguiranno gli interventi della Dr.ssa Nicoletta Fayer, Responsabile dell’Unità Operativa Contrattualistica e Fiscalità con un excursus normativo in merito all’accertamento fiscale nelle transazioni immobiliari, dell’Ing. Martino Brambilla dell’Agenzia del Territorio – Ufficio Provinciale di Milano, che illustrerà il sistema di calcolo del valore normale e le sue applicazioni con particolare riferimento alle aree edificabili e, dell’Avv. Maurangelo Rana, esperto tributarista, al quale verrà affidato il compito di esaminare i poteri degli uffici e l’attività di controllo fiscale degli stessi fondata sul valore normale degli immobili, nonché gli strumenti di difesa del contribuente nella fase accertativa.

Atti: