Il Comune di Lissone, con la deliberazione di Consiglio Comunale 1° aprile 2016 n. 33, ha comunicato l’adozione degli atti relativi alla Variante al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del Piano di Governo del Territorio (PGT).

Gli atti adottati hanno acquisito efficacia a partire dal 1° giugno 2016, a seguito della avvenuta pubblicazione sul B.U.R.L. - Serie Avvisi e Concorsi n. 22 del 1° giugno 2016.

Contenuti e procedura

In coerenza con il Documento di Piano, la Variante al Piano delle Regole del PGT riconosce l’avvenuto completamento della costruzione della città, mediante gli obiettivi di rinnovamento della città, la salvaguardia del patrimonio esistente del centro storico e l’incentivo al riuso dei fabbricati dismessi o sottoutilizzati.

La Variante al Piano dei Servizi del PGT è finalizzata a qualificare le aree centrali, migliorando le condizioni di decoro dello spazio pubblico, valorizzare i poli di servizi e attrezzature pubbliche e realizzare il sistema delle connessioni per migliorare la qualità degli spazi pubblici.

La proposta di Variante al Piano delle Regole e dei Servizi del PGT è già stata resa nota alla cittadinanza e messa a disposizione al fine di acquisire i pareri e i contributi finalizzati all’adeguamento dello strumento di Piano entro lo scorso 12 marzo 2016.

In tale fase procedurale, Assimpredil Ance ha presentato al Comune un parere sulla disciplina di attuazione delle scelte di Piano, redatto tenendo conto delle considerazioni di imprese e professionisti operanti nella zona di Lissone, che è disponibile in allegato al presente suggerimento.

Attraverso tale parere, finalizzato a evidenziare le misure che rendono attuabile la normativa di Piano, è stata sostenuta l’importanza di garantire le condizioni atte a favorire la rigenerazione urbana e a valorizzare il territorio di Lissone, tra cui l’eliminazione dei limiti parametrici al recupero della superficie edificata in caso di opere di demolizione e ricostruzione e l’applicazione di meccanismi incentivanti il recupero con il cambio di destinazione d’uso.

E’ stata altresì proposta la semplificazione delle modalità attuative per la esecuzione degli interventi di demolizione e ricostruzione, da realizzarsi con titolo edilizio semplice, anziché convenzionato.

Presentazione delle osservazioni

Gli atti costituenti la Variante adottata al Piano delle Regole e dei Servizi del PGT e le deliberazioni consiliari di adozione del PGT sono disponibili sul sito istituzionale del Comune di Lissone, all’indirizzo www.comune.lissone.mb.it, nella sezione aree tematiche edilizia privata e urbanistica, alla categoria “PGT Piano di Governo del Territorio”, quindi alla specifica “Varianti al PGT in corso”, accedendo alla sezione “1^ Variante al P.G.T. vigente - PdR/PdS”.

Ai fini della presentazione delle osservazioni, gli interessati potranno consegnare o spedire per posta le proprie istanze in carta semplice in duplice copia, con allegati in formato non superiore all’A3 al Protocollo Generale del Comune di Lissone, in via Gramsci, 21 o inviarle per posta elettronica certificata all’indirizzo pec@comunedilissone.it entro venerdì 22 luglio 2016.

Incontro con le imprese per la presentazione di osservazioni

Alla luce dei nuovi principi ispiratori della Variante Piano delle Regole e al Piano dei Servizi del PGT di Lissone, si invitano le imprese associate territorialmente interessate a verificare le previsioni di Piano, in ragione degli ambiti territoriali di proprio interesse.

Al fine della predisposizione delle osservazioni, sarà organizzato un incontro di confronto con le imprese territorialmente interessate, che avrà luogo:

mercoledì 13 luglio 2016 alle ore 10.00,

presso la sede di Assimpredil Ance di Monza,

in via Antonio Passerini Gambacorti, 13.

L’Associazione, sulla base delle considerazioni delle imprese, presenterà le osservazioni in merito agli atti della Variante al Piano delle Regole e dei Servizi del PGT di Lissone e rimarrà a disposizione per eventuali chiarimenti in merito alla nuova disciplina.

Regime di salvaguardia

A seguito della adozione della Variante al Piano delle Regole e al Piano dei Servizi del PGT, sono entrate in vigore le misure di salvaguardia, che costituiscono lo strumento di preservazione dell’assetto urbanistico esistente alla data di adozione del nuovo Piano fino al momento della sua approvazione e sono riferibili a ogni atto autoritativo e convenzionale dell’Amministrazione che possa comportare una modifica dello stato di fatto o di diritto dei suoli, in difformità alle previsioni del Piano in corso di approvazione.

In base alla legge regionale 12/2005 e al Testo Unico per l’Edilizia, le misure di salvaguardia si applicano agli interventi, oggetto di domanda di permesso di costruire ovvero di denuncia di inizio attività, che risultino in contrasto con le previsioni degli atti medesimi, per i quali è sospesa ogni determinazione in ordine alla domanda stessa.

Le misure di salvaguardia si riferiscono all’istanza di titolo abilitativo, per cui non operano nel caso in cui il permesso sia stato rilasciato al momento di adozione dello strumento urbanistico.