La Regione Lombardia ha deliberato i criteri relativi a una nuova misura finalizzata al rilancio del sistema produttivo regionale, mediante il finanziamento degli investimenti produttivi delle singole aziende, incluso l’acquisto di macchinari, impianti e consulenze specialistiche, inseriti in Piani di sviluppo aziendale.

Gli investimenti produttivi finanziati dovranno essere finalizzati allo sviluppo aziendale basati su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo.

Le linee di intervento individuate sono due:

• LINEA SVILUPPO AZIENDALE: investimenti da realizzarsi nell’ambito di generici piani di sviluppo aziendale;

• LINEA RILANCIO AREE PRODUTTIVE: investimenti per lo sviluppo aziendale, basati su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo legati a piani di riqualificazione e/o riconversione territoriale di aree produttive, tra cui quelli in “aree urbane compromesse” o in aree dismesse, degradate o sottoutilizzate, attraverso la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.

Per entrambe le linee occorre che gli investimenti siano posti in relazione con una delle Aree di Specializzazione previste dalla Strategia di specializzazione intelligente regionale (S3), che verranno meglio individuate e delineate nel bando attuativo.

La dotazione finanziaria relativa alla linea AL VIA è pari a 75 milioni di euro, a valere sull’Azione III.3.c.1.1 del POR FESR 2014-2020, di cui:

• € 55 milioni POR-FESR 2014-2020 (Fondo di garanzia);
• € 20 milioni POR-FESR 2014-2020 (contributo c/capitale).

Le risorse a valere sull’azione del POR attivano ulteriori € 220 milioni, di cui € 110 milioni messi a disposizione da Finlombarda (mediante provvista BEI) e € 110 milioni da intermediari finanziari convenzionati.

Beneficiarie dell’iniziativa sono le PMI lombarde operative da almeno 24 mesi appartenenti a qualsiasi settore produttivo.

Sono ammissibili – al netto di IVA - le seguenti tipologie di spese:

1.  Macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive
2.  Sistemi gestionali integrati
3.  Acquisizione di marchi e brevetti
4.  Opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati non superiori al 20% delle spese ammissibili.

Sulla Linea sviluppo aziendale le spese ammissibili possono arrivare al massimo di 3 milioni di € per impresa.

Sulla Linea rilancio Aree Produttive le spese ammissibili possono arrivare al massimo di 6 milioni di € per impresa, così suddivise 3 milioni di € per le voci a), b), c) e al massimo 3 milioni per le spese di cui alla lettera d).

Per la Linea rilancio Aree Produttive è prevista la copertura delle spese relative a proprietà/diritto di superficie in relazione ad immobili destinati all’esercizio dell’impresa. Tali spese non potranno superare complessivamente il 50% delle spese ammissibili.

DURATA DEGLI INVESTIMENTI

Linea sviluppo aziendale: fino a 12 mesi dalla data di approvazione del provvedimento di concessione;

Linea rilancio Aree Produttive: fino a 18 mesi dalla data di approvazione del provvedimento di concessione.

CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE

L’agevolazione consiste in:

•  finanziamento a medio-lungo termine erogato da Finombarda e dagli intermediari finanziari convenzionati;

• garanzia regionale gratuita sul finanziamento;

• contributo a fondo perduto è determinato come percentuale del totale delle spese ammissibili.

Il finanziamento e la relativa garanzia sono volti a finanziare.

• nel caso di Linea sviluppo aziendale il 100% delle spese ammissibili;
• nel caso Linea rilancio Aree Produttive solo le spese per i macchinari.

L’investimento immobiliare è incentivato esclusivamente con il fondo perduto

SCHEMA RIASSUNTIVO

In considerazione della complessità della misura, sarà cura dell’associazione inviare ulteriori materiali di approfondimento sull’iniziativa.

Si ricorda alle imprese interessate che Assimpredil Ance è a disposizione delle imprese interessate per approfondimenti e consulenze specifiche.