Progettazione, esecuzione e controllo pavimentazioni di calcestruzzo
Un pavimento industriale di calcestruzzo di ottima qualità, durevole e tecnicamente adeguato alle necessità dell’utilizzatore finale deve essere realizzato rispettando alcune regole basilari. Il documento tecnico del Consiglio Nazionale della Ricerca CNR-DT 211/2016 fornisce precise indicazioni per la progettazione dello strato di supporto e della struttura, per la scelta dei materiali e dei prodotti, per le modalità di esecuzione della pavimentazione per il trattamento di finitura e per i controlli.
Importante | Suggerimento n.115/30 del 24 febbraio 2017
Informiamo le Imprese associate che, in merito alle c.d. “Pavimentazioni Industriali in Calcestruzzo” , ad esempio :
- pavimentazione in calcestruzzo non armato;
- pavimentazione in calcestruzzo con armatura tradizionale (rete o barre);
- pavimentazione in calcestruzzo fibrorinforzato (FRC) con armatura convenzionale;
- pavimentazione in FRC senza armatura convenzionale
il CNR (Consiglio Nazionale della Ricerca) ha predisposto un apposito documento tecnico CNR-DT 211/2016 che riguarda le “Istruzioni per la progettazione, l’esecuzione ed il controllo delle pavimentazioni di calcestruzzo”.
Le istruzioni contenute nel documento tecnico CNR DT 211/2016 non hanno valore cogente ma possono costituire un utile riferimento tecnico per i progettisti, produttori di materiali, appaltatori ed esecutori, per la corretta progettazione, fornitura, esecuzione e controllo delle pavimentazioni industriali in calcestruzzo.
Le istruzioni CNR DT 211/2016 si applicano alle pavimentazioni di edifici industriali e delle relative pertinenze, con l’esclusione di vie stradali ed aeroportuali. Le pavimentazioni su pali vengono solo richiamate nel documento del CNR mentre non sono trattate le pavimentazioni armate con cavi da precompressione post-tesi. Si precisa che per la progettazione di pavimentazione in calcestruzzo fibrorinforzato FRC il riferimento alle istruzioni è CNR DT 204/2006.
Il documento tecnico CNR DT 211/2016 è inoltre utile per i controlli in corso d’opera e anche per definire i criteri con i quali verificare l’accettabilità o meno di eventuali difettosità nel caso di pavimentazioni estese. E’ altresì un riferimento utile per la predisposizione dei capitolati tecnici prestazionali e per la definizione dei piani di manutenzione ordinaria e straordinaria. Sono fornite indicazioni anche in merito alle prove in situ delle nuove pavimentazioni e alla valutazione delle prestazioni delle pavimentazioni esistenti.
In questi ultimi anni l’evoluzione tecnologica negli ambienti industriali e nelle logistiche produttive ha richiesto prestazioni sempre più importanti alle pavimentazioni industriali e pertanto devono essere condotte specifiche verifiche soprattutto nei confronti dello Stato Limite di Esercizio (SLE) e dello Stato Limite Ultimo (SLU).
E’ pertanto indispensabile un’attenzione particolare alla progettazione, alla scelta dei materiali, all’esecuzione della pavimentazione, ai controlli in corso d’opera al fine di ottenere un pavimento industriale di calcestruzzo di ottima qualità, durevole e tecnicamente adeguato alle necessità dell’utilizzatore finale privo di difetti che possono compromettere la funzionalità della pavimentazione stessa.
Il documento tecnico CNR DT 211/2016 è di proprietà letteraria riservata del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) ed è consultabile al sito internet: https://www.cnr.it/it/node/2631
Stiamo valutando l’organizzazione di un incontro tecnico specifico sull’argomento CNR DT 211/2016. L’evento sarà organizzato con un taglio molto pratico/operativo al fine di consentire a tutti i soggetti che sono direttamente coinvolti nella realizzazione delle pavimentazioni industriali, dal progettista al direttore dei lavori, dall’impresa esecutrice al produttore di calcestruzzo, di conoscere nel dettaglio le nuove istruzioni del CNR per la progettazione, l’esecuzione ed il controllo delle pavimentazioni industriali di calcestruzzo.
Nasce pertanto la necessità di verificare il livello di interesse degli associati sull’argomento e quindi vi invitiamo a compilare e a restituire l’allegata scheda possibilmente entro il 10/3/2017 (fax 0288129556 - e-mail: m.mazzeo@assimpredilance.it).
Vi segnaliamo che ulteriori norme tecniche relative alle costruzioni del CNR sono consultabili: https://www.cnr.it/it/norme-tecniche-costruzioni