Newsletter Ance n° 21 del 31/05/2019

Si trasmette la Newsletter Ance n° 21 del 31/05/2019


Comunicati stampa


Sbloccacantieri, Ance: servono decisioni rapide no a passi indietro

“Il settore ha bisogno di regole snelle, chiare e trasparenti: è su questa strada che Governo e Parlamento devono procedere velocemente senza ripensamenti e battute d’arresto che potrebbero essere letali per un Paese immobile come il nostro”, sottolinea il Presidente Buia, commentando le ultime novità sull’iter di conversione del dl sbloccacantieri

Ance, Buia: nuovo polo, tutelando imprese e mercato

“Da settimane si susseguono notizie su un possibile nuovo polo delle costruzioni in Italia”, commenta il presidente Buia. “E’ bene ribadire che Ance è favorevole a operazioni che tutelino il mercato e la concorrenza, con grande attenzione per la sorte della miriade di imprese e fornitori che hanno lavorato per i gruppi ora oggetto dell’accorpamento

Ance: tributo all'imprenditore che ha denunciato il malaffare

E’ intervenuto con la sua testimonianza al Consiglio Generale dell’Ance l’imprenditore Gaetano Debole, consigliere di Ance Enna, che ha denunciato il malaffare che era in atto al Provveditorato Opere pubbliche di Palermo, contribuendo a far emergere il sistema corruttivo. Il sistema associativo è in prima linea contro l’illegalità

E’ online la nuova App Ance

Un nuovo strumento consultabile in ogni momento per tenersi aggiornati su tutte le novità del settore e sulle attività dell'Associazione

Comunicazione e Stampa


Subappalti, Buia: per garantire legalità non serve imporre un limite ma fare bene i controlli

"No a condizionamento ideologico che non consente né di combattere l'illegalità né di far lavorare le nostre imprese al pari dei loro competitor europei. Il nostro auspicio è che nel Governo e nel Parlamento prevalga il buon senso". E' quanto ha dichiarato il presidente dell'Ance Gabriele Buia sul Sole 24 Ore

mercato privato


Cambio destinazione d’uso, il quadro delle norme regionali

Illustrate in un dossier Ance le norme regionali sulla disciplina del cambio di destinazione d’uso. Il documento chiarisce, in particolare, le diverse regole a livello regionale su quale titolo edilizio serve per cambiare la destinazione d’uso di un immobile e quando un cambio è da ritenere “rilevante” ai fini urbanistici ed edilizi 

Lavori difformi al titolo edilizio: quali conseguenze sull’appalto

Se un intervento edilizio è eseguito in difformità rispetto al titolo abilitativo, occorre distinguere tra difformità totale o parziale: solo nel primo caso il relativo contratto di appalto sarà nullo per illiceità dell'oggetto e violazione di norme urbanistiche. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione in una recente sentenza

Mud 2019: il 22 giugno scade il termine per la presentazione

Deve essere presentato entro il 22 giugno 2019 il modello unico di dichiarazione ambientale (Mud) relativo ai rifiuti prodotti e gestiti durante il 2019

lavoro


Appalti illeciti certificati, linee guida sull’attività ispettiva

L’Ispettorato nazionale del lavoro ha fornito al proprio personale ispettivo alcune indicazioni operative in merito agli accertamenti relativi agli appalti certificati. Tra le verifiche ispettive sui contratti di appalti illeciti, ma certificati, il controllo deve riguardare anche la legittimità degli Enti bilaterali in qualità di soggetti certificatori

in Parlamento


Ritardati pagamenti delle pa, mozione “bipartisan” alla Camera 

Nell’Atto di indirizzo approvato alla Camera viene impegnato il Governo, come auspicato dall’Ance, a sbloccare il pagamento dei debiti delle pa attraverso, tra l’altro, la modifica della normativa degli appalti laddove non conforme alla direttiva Ue sui ritardi di pagamento e la stabilizzazione e l’ampliamento della compensazione crediti commerciali con i debiti tributari

Regionalismo differenziato: audizione del ministro Erika Stefani

In audizione presso la Commissione bicamerale per le Questioni regionali il ministro per gli Affari regionali si è soffermata, in particolare, sullo stato delle Intese con le regioni Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, sul coinvolgimento del Parlamento nella definizione delle Intese e sulla determinazione delle risorse da trasferire alle regioni richiedenti

lavori all'estero


“Grand Paris Express”, presentazione del progetto alle aziende italiane

Prevista a Parigi l’11 e il 12 settembre la presentazione alle imprese italiane del progetto “Grand Paris Express”, uno tra i più grandi progetti infrastrutturali in Europa. L’iniziativa, organizzata dall’Ice in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Francia e con il supporto di Ance, permetterà di presentare anche i bandi di gara previsti fino a dicembre 2020 e prevede una serie di incontri B2B con le aziende locali. Le imprese interessate a partecipare possono aderire entro il prossimo 3 giugno