Strategia Integrata Regionale per l’Adattamento al Cambiamento Climatico (SIRACC)

La Regione Lombardia, in attuazione della Legge regionale per il clima e in linea con le politiche climatiche europee e nazionali, ha approvato lo strumento di indirizzo regionale per l’integrazione dell’adattamento climatico nelle strategie di pianificazione, programmazione e implementazione.

Suggerimento n. 589/30 del 23 dicembre 2025


Informiamo i soci che è stata pubblicata la D.g.r. n. 5383 del 24 novembre 2025 con la quale la Regione Lombardia ha approvato la Strategia Integrata Regionale per l’Adattamento al Cambiamento Climatico (SIRACC)”, in attuazione della L.R. 18 luglio 2025, n. 11 (c.d. Legge per il clima).

La SIRACC rappresenta il principale strumento di indirizzo regionale per l’integrazione dell’adattamento climatico nelle politiche di pianificazione, programmazione e implementazione, con particolare rilievo per i procedimenti di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e Valutazione di Impatto Ambientale (VIA).

Il documento declina un percorso avviato nel 2014 e aggiornato nel tempo che recepisce le indicazioni previste nel Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (PNACC 2023), le più recenti politiche europee in materia di clima (Green Deal, Strategia UE di adattamento 2021) e le evidenze scientifiche dell’IPCC (Gruppo intergovernativo delle nazioni Unite sul cambiamento climatico) e dell’European Climate Risk Assessment (EUCRA 2024).

La Strategia (vedi allegato) ha l’obiettivo di rafforzare la resilienza del territorio lombardo rispetto agli impatti del cambiamento climatico, attraverso un approccio integrato e multisettoriale.

In particolare:

  • effettua una ricognizione delle politiche e degli interventi regionali rilevanti per l’adattamento;
  • individua i settori prioritari di intervento, in funzione dei rischi climatici attuali e futuri;
  • definisce obiettivi di adattamento e tipologie di misure (normative, pianificatorie, infrastrutturali, gestionali);
  • fornisce un quadro conoscitivo condiviso sugli scenari climatici regionali;
  • promuove l’integrazione sistematica dell’adattamento nei processi decisionali pubblici.

La Strategia costituisce inoltre riferimento programmatico per la predisposizione delle future linee guida regionali in materia di VAS e VIA, previste dalla L.R. 11/2025.

I contenuti principali riguardano:

  • l’analisi climatica regionale (ad esempio attraverso il monitoraggio dell’aumento medio delle temperature, dell’incremento delle ondate di calore, degli eventi metereologici estremi, del rischio idrogeologico);
  • l’analisi del rischio climatico, strutturata per macrosettori, tra cui assumono particolare rilievo per l’edilizia: insediamenti umani, salute e sicurezza, infrastrutture, attività economiche. Per ciascun macrosettore sono valutati impatti, vulnerabilità e obiettivi di adattamento, anche attraverso il riferimento al quadro europeo EUCRA;
  • le linee di azione settoriali (riferite ai diversi ambiti di competenza regionale) e trasversali (volte a favorire coordinamento, governance, monitoraggio e diffusione delle buone pratiche) da intendersi come indirizzi strategici da integrare progressivamente nelle politiche e negli strumenti attuativi regionali e locali.

Con specifico riferimento al settore delle costruzioni, sia in termini di pianificazione che di progettazione e realizzazione degli interventi, la Strategia rafforza l’orientamento regionale verso:

  • la riduzione del consumo di suolo e la promozione della rigenerazione urbana;
  • il contenimento dell’impermeabilizzazione dei terreni;
  • l’integrazione delle soluzioni basate sulla natura (aree verdi, infrastrutture verdi e blu);
  • l’attenzione alla localizzazione degli insediamenti rispetto ai rischi climatici (allagamenti, isole di calore, frane).

Sono inoltre riportate alcune indicazioni in materia di:

  • resilienza climatica degli edifici (protezione da caldo estremo, eventi meteorici intensi);
  • soluzioni progettuali per il comfort estivo e la riduzione dell’effetto isola di calore;
  • gestione sostenibile delle acque meteoriche;
  • coerenza con i principi di Climate Proofing e Do No Significant Harm (DNSH), sempre più rilevanti nell’accesso ai finanziamenti pubblici;
  • progettazione di opere viarie e urbanizzazioni;
  • interventi di messa in sicurezza idraulica e idrogeologica;
  • criteri di valutazione nei procedimenti di VIA e VAS.

Per il settore edile, la SIRACC rappresenta quindi un indirizzo di medio-lungo periodo verso modelli costruttivi più resilienti e sostenibili, da tenere in considerazione nella pianificazione degli investimenti e nello sviluppo progettuale, in linea con le politiche climatiche europee e nazionali.

La Strategia sarà aggiornata, se necessario, a seguito dell'approvazione del Programma Regionale di Sviluppo Sostenibile (PRSS) o in occasione dei relativi aggiornamenti annuali.

È ora demandato a successivi atti di Giunta, l’approvazione delle Linee Guida di cui agli artt. 3 e 5 della L.R. 11/2025 (Legge Regionale per il clima), in tema di VIA, che verranno predisposti sulla base delle linee conoscitive di indirizzo contenute nel presente documento strategico.

 

 


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