Sicurezza stradale – è in vigore il decreto con modifiche al Codice della Strada

A partire dal 14 dicembre 2024 sono in vigore le nuove modifiche introdotte al Codice della Strada in materia di sicurezza stradale con l’obiettivo di ridurre gli incidenti stradali e promuovere una guida più responsabile.

Suggerimento n. 545/111 del 17 dicembre 2024


Informiamo le imprese associate che è in vigore dal 14 dicembre 2024, la Legge 25 novembre 2024, n. 177 (pubblicata sulla G.U. n. 280 del 29/11/2024) che modifica alcune norme del Codice della Strada in materia di sicurezza stradale.

Le nuove disposizioni sono finalizzate a ridurre gli incidenti stradali e a promuovere una guida più responsabile. Le principali misure adottate sono indicate nelle note seguenti.

 

GUIDA IN STATO DI EBBREZZA

I limiti dei tassi alcolemici non sono cambiati: chi guida con uno tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro è soggetto ad una multa compresa tra 573 e 2.170 euro, oltre alla sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Più grave il riscontro di un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, che si configura come reato ed è punito con una sanzione pecuniaria compresa tra 800 e 3.200 euro, ma anche con la detenzione fino a 6 mesi, oltre alla sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Nel caso di un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro, alla pena detentiva di 6 mesi si aggiunge la sanzione tra 1.500 a 6.000 euro e la sospensione della patente da uno a due anni.

A chiunque venga accertato un tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro e per i recidivi sarà imposto l’obbligo di installare in auto il dispositivo alcolock, che impedisce l’accensione del motore se viene rilevato un tasso alcolemico sopra lo zero, oltre alla revoca della patente e al divieto assoluto di assumere bevande alcoliche prima della guida per un periodo di due o tre anni, in base alla gravità dell’infrazione, che aumenta nei casi più gravi.

 

GUIDA SOTTO L’EFFETTO DI SOSTANZE STUPEFACENTI

Sono stati semplificati gli accertamenti per l’assunzione di sostanze stupefacenti: è sufficiente la positività al test anti-droghe per far scattare il ritiro immediato della patente e la successiva revoca, con divieto di conseguirla per tre anni. I pazienti in terapia con farmaci che potrebbero essere rilevati al momento del controllo, dovranno, come ora, attenersi alle indicazioni mediche prima di mettersi al volante. Sono allo studio da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti eventuali ulteriori misure.

 

USO DEL TELEFONO CELLULARE ALLA GUIDA

Chi utilizza un telefono cellulare alla guida, senza opportuni dispositivi vivavoce, è soggetto ad una multa da 250 euro ad un massimo di 1.000 euro. Per i recidivi la multa può essere compresa tra 350 e 1.400 euro e saranno decurtati 10 punti della patente. La riforma introduce anche la sospensione breve della patente, che scatterà in automatico alla prima violazione se il conducente ha meno di 20 punti sulla patente. La durata della sospensione sarà di 7 giorni se si hanno da 10 a 19 punti, e di 15 giorni se i punti sono meno di 10. In caso di incidente, la sospensione raddoppia.

 

LIMITI DI VELOCITÀ

Il nuovo Codice della Strada prevede una sanzione tra 173 a 694 euro se il superamento del limite di velocità è compreso tra i 10 km/h e i 40 km/h, ma se la violazione avviene all'interno di un centro abitato e per almeno due volte nell'arco di un anno, la multa varia tra 220 e 880 euro, con sospensione della patente da quindici a trenta giorni.

 

ABBANDONO DEGLI ANIMALI SU STRADA

Con specifico riferimento alle nuove disposizioni del Codice della Strada, se l’abbandono di un animale provoca un incidente stradale con conseguenze gravi, come lesioni personali o la morte di una o più persone, si applicano le pene previste per i reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali gravi o gravissime. Chi cagiona la morte di una persona, a seguito di un incidente stradale causato dall’abbandono di un animale su strada, risponde di omicidio stradale con reclusione dai 2 ai 7 anni. Il reato di abbandono di animali è inoltre disciplinato dall’art. 727 del Codice Penale.

 

AUTOVELOX

Sulle strade extraurbane si può utilizzare l’autovelox solo se il massimo della velocità imposta su quel tratto è inferiore di non oltre 20 km/h rispetto a quanto previsto dal CdS per quel tipo di strada. Esiste poi una previsione che impone la riconoscibilità dell’autovelox, che dovrà essere preceduto dal segnale che impone il limite a non meno di 1 km, mentre tra due dispositivi diversi deve mantenersi una distanza di almeno 3 km sulle strade extraurbane principali, 1 km su quelle secondarie. In città il limite minimo applicabile è di 50 km/h attraverso ogni forma di autovelox, sia sulle strade ad alto scorrimento sia su quelle interne. La distanza minima tra il segnale che ribadisce il limite e il dispositivo non può scendere sotto i 200 metri sulle strade ad alto scorrimento, a 75 metri su tutte le altre, mentre tra due autovelox non possono intercorrere meno di 500 metri. Nel caso si incorra nella stessa violazione nello stesso tratto stradale, cioè gestito dallo stesso Ente, in un periodo di tempo circoscritto ad un’ora, le sanzioni non si cumulano, ma sarà applicata solo quella più grave aumentata di un terzo.

 

TELECAMERE IN FUNZIONE NELLE ZTL

Vengono introdotte misure destinate a razionalizzare le sanzioni legate alle ZTL (Zone a Traffico Limitato), evitando le sanzioni multiple per chi viola lo stesso divieto in un tempo breve (ad esempio se si viene sanzionati entrando in una ZTL, e poi si esce dalla stessa a distanza di pochi minuti, non si può essere multati due volte).

 

MISURE PER I NEOPATENTATI

Il limite previsto per i neopatentati per la guida di auto di grossa cilindrata è stato esteso da uno a tre anni.  Per venire incontro alle esigenze delle famiglie, consentendo ai giovani di guidare le auto familiari di media cilindrata, il limite di potenza è stato elevato rispetto a quello precedentemente previsto (adesso è possibile guidare auto di cilindrata fino ai 75 kW/t), vengono anche promossi corsi extracurriculari di educazione stradale con possibile assegnazione di punti aggiuntivi sulla patente.

 

SOSTA ABUSIVA

È stato introdotto un inasprimento delle multe per chi parcheggia sugli spazi riservati ai disabili. Viene garantita una maggiore tutela per le aree dedicate alla ricarica dei veicoli elettrici, alle zone “kiss & ride” per stazioni e aeroporti. I disabili potranno continuare a parcheggiare gratuitamente in queste aree.

 

MOTO E SCOOTER

I conducenti di motocicli e scooter vengono considerati utenza vulnerabile (il MIT promuove anche i cosiddetti “guardrail salvamotociclisti”, per i quali sono stati stanziati incentivi per Comuni e Province). Possono viaggiare su autostrade e strade extraurbane veloci i mezzi che hanno cilindrata non inferiore ai 120 cc e potenza non inferiore ai 6 kW, ovvero 8,16 Cv per gli elettrici purché siano condotti da maggiorenni.

 

BICICLETTE

Per la circolazione in sicurezza degli utenti si prevede una preferenza per le piste ciclabili in luogo delle corsie ciclabili, poiché ritenute più sicure. Per tutti i conducenti di veicoli a motore entra in vigore l’obbligo del mantenimento di una distanza di sicurezza laterale non inferiore a 1,5 metri in caso di sorpasso di biciclette.

 

MONOPATTINI

Dovranno essere identificabili tramite un contrassegno (targhino) per evitarne l'uso in contrasto con le disposizioni vigenti e consentire l'agevole identificazione del trasgressore. Devono inoltre essere assicurati e per guidarli è obbligatorio usare il casco.

 

Per ulteriori approfondimenti si rimanda al testo della Legge 25 novembre 2024, n. 177.

 

 


Referenti

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