La rendicontazione e la comunicazione dei valori e degli obiettivi perseguiti da parte delle aziende nel campo della sostenibilità diventa fondamentale.

Infatti, è importante la misurazione del valore prodotto nel campo dei criteri ESG (environmental, social, governance) sia per il posizionamento rispetto ad altre imprese che per l’accesso ai diversi fondi per la finanza sostenibile.

Questi due concetti, pur sembrando simili, sono differenti tra loro: infatti il bilancio di sostenibilità ha un’impostazione che si basa su analisi qualitative, mentre il rating di sostenibilità è composto da dati quantitativi.

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ

Il Bilancio di Sostenibilità è un documento con cui un’organizzazione comunica, attraverso un metodo trasparente, le sue scelte e gli impatti negativi e positivi generati dalla sua attività sui tre criteri ESG (environmental, social, governance).

Si tratta di uno strumento di Responsabilità Sociale d’impresa poiché rende note le azioni intraprese e le attività svolte dall’impresa. Per redigere questo documento non esiste un metodo uniforme, ma l’istituto internazionale GRI (Global Reporting Initiative) ha elaborato specifiche linee guida di riferimento: GRI Sustainability Reporting Guideline.  

Il Bilancio di Sostenibilità può essere anche pubblicato annualmente e consente di:

• definire/aggiornare una Strategia di Sostenibilità, orientata all’Agenda 2030e al Green Deal europeo;
• valorizzare i progetti di sostenibilità già attuati dall’impresa;
• rispondere alle esigenze informative degli stakeholder;
• attuare un piano di coinvolgimento degli stakeholder in grado di rafforzare il posizionamento e la reputazione aziendale;
• rendere pubblica la propria politica di transizione ecologica.

RATING DI SOSTENIBILITÀ

Il Rating di Sostenibilità è un quadro di valutazione che analizza e misura gli aspetti legati a questioni ambientali, sociali e di governance di un’azienda.  Fornisce pertanto un’informazione di sintesi, attribuendo un punteggio specifico sulla base delle tematiche ESG.  

La valutazione può riguardare il grado di allineamento e compliance di un’azienda alle strategie e alle indicazioni internazionali nell’ambito della sostenibilità definite da istituzioni quali UE, ONU e OCSE, oppure può misurare i rischi e le opportunità ESG, ma anche come l’azienda li gestisce rispetto ai suoi competitor.

Per ottenere un Rating di Sostenibilità bisogna avvalersi di soggetti terzi che hanno creato algoritmi di rating oppure centri di ricerca specializzati nella raccolta ed elaborazione delle informazioni relative al profilo ESG di impresa.

L’obiettivo di entrambi gli strumenti è evidenziare la responsabilità sociale e ambientale, cioè essere in grado di misurare, nel tempo, gli effetti e gli impatti sociali, economici e ambientali delle azioni delle imprese. Inoltre, essere in possesso di un Bilancio di Sostenibilità o di un Rating di Sostenibilità, permette alle imprese di distinguersi dalla concorrenza e di attrarre, di conseguenza, investitori e finanziamenti.