Bando innovazione delle filiere di economia circolare in Lombardia - Edizione 2022: procedure e tempistiche di presentazione delle domande

Contributi a fondo perduto per favorire la transizione delle piccole e medie imprese lombarde verso un modello di economia circolare e la riqualificazione dei settori e delle filiere lombarde.

Suggerimento n. 427/24 del 15 giugno 2022


Come anticipato (v. Suggerimento n. 380/22 del 30 maggio 2022) Regione Lombardia e il Sistema camerale lombardo, con una dotazione finanziaria di 4.035.000 euro, intendono sostenere:
1. progetti che promuovano il riuso e l’utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti o residui derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini e la riduzione della produzione di rifiuti;
2. progetti che tengano conto dell’intero ciclo di vita del prodotto secondo la metodologia Life Cycle Thinking - Eco-design;
3. progetti di cui ai punti 1 e 2 che intendano fornire una risposta alle nuove esigenze economiche, energetiche, per il clima e la biodiversità in particolare soluzioni riguardanti la prototipazione o lo sviluppo di nuovi materiali o prodotti e/o componenti con un approccio climate e biodiversity positive
   

I soggetti beneficiari della misura sono le micro, piccole e medie imprese lombarde che presentino progetti in forma singola o in aggregazione formata da almeno tre imprese rappresentanti la/le filiera/e.

 

INTERVENTI AGEVOLABILI

Le imprese devono presentare un progetto esecutivo attinente a uno o più dei seguenti ambiti di intervento:

  • innovazione di prodotto e/o di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse, utilizzo di sottoprodotti in cicli produttivi, riduzione produzione di rifiuti e riutilizzo di beni e materiali;
  • innovazione di processo o di prodotto per quanto riguarda la produzione e l’utilizzo di prodotti da recupero di rifiuti (c.d. “end of waste”);
  • attività di riutilizzo e preparazione per il riutilizzo, compreso creazione di forme di ritiro dei propri prodotti a fine vita, ad esempio allo scopo di riutilizzarne parti o componenti aventi ancora valore, avviarli a processi di remanufacturing, etc. (attivazione di programmi di take - back);
  • progettazione e sperimentazione di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento della filiera;
  • sperimentazione e applicazione di strumenti per l’incremento della durata di vita dei prodotti ed il miglioramento del loro riutilizzo e della loro riciclabilità (Eco-design);
  • implementazione di strumenti e metodologie per l’uso razionale delle risorse naturali.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
a) Consulenza (collaborazione con Enti di ricerca, servizi specialistici per lo sviluppo di prototipi, check up tecnologici, diagnosi energetiche, carbon footprint e water footprint, environmental footprint, analisi del ciclo di vita del prodotto/servizio - e.g. LCA, studi per la sostituzione dei materiali attualmente utilizzati nei prodotti con materiali circolari, definizione di strategie commerciali, marketing e comunicazione, ecc.) in misura non superiore al 25% delle spese in corrente ammesse a contributo; 
b) Investimenti in attrezzature tecnologiche (acquisto e/o leasing) e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
c) Assistenza e costi di acquisizione delle certificazioni ambientali di processo e di prodotto (es. ISO 14001, EMAS, ECOLABEL, EPD ecc.);
d) Assistenza e costi di acquisizione delle certificazioni tecniche e di eventuale registrazione REACH;
e) Servizi per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto;
f) Tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto;
g) Materiali e forniture strumentali alla realizzazione del progetto (inclusi prototipi); 
h) Spese per la tutela della proprietà industriale;
i) Spese del personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto (fino a un massimo del 10% della somma delle voci di spesa da a) a h)). Qualora venga impiegato ulteriore personale di nuova assunzione, esclusivamente dedicato al progetto, potrà essere riconosciuta un’ulteriore quota nel limite del 10% della somma delle voci di spesa da a) a h).
   

Nell’ambito del progetto, la somma delle spese in conto capitale b), d), f), g), h) non può essere inferiore al 65% del totale delle spese ammissibili.

 

MISURA DEL CONTRIBUTO E PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese sostenute, per un investimento minimo di 40.000 euro e un contributo massimo concedibile di 120.000 euro per i progetti presentati dalle aggregazioni di imprese e di 100.000 euro per i progetti presentati dalle singole imprese.

Il bando prevede una procedura valutativa a graduatoria.

Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 10.00 del 20 giugno 2022 fino alle ore 16.00 del 19 settembre 2022.

La modulistica completa è disponibile al link: https://www.unioncamerelombardia.it/?/menu-di-sinistra/Bandi---contributi-alle-imprese/Bandi-aperti/_2827.

 


Referenti

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