Aperto il bando per contributi per la rimozione di amianto da edifici privati
La Regione Lombardia ha aperto il bando per l’assegnazione di contributi ai privati cittadini per la rimozione di coperture e di altri manufatti contenenti amianto da edifici privati. Le domande di contributo possono essere presentate dal 18 gennaio 2021 fino alle ore 16.00 del 1° marzo 2021.
Suggerimento n. 57/19 del 18 gennaio 2021
Precedenti comunicazioni
Informiamo le imprese associate che la Regione Lombardia, tramite la D.g.r. n. 3724 del 26 ottobre 2020 e il D.d.u.o n. 13269/2020 ha aperto il bando per l’assegnazione di contributi ai privati cittadini per la rimozione di coperture e di altri manufatti contenenti amianto da edifici privati (vedi allegato).
Le risorse messe a disposizione dalla Regione Lombardia sono pari a 1.000.000 €.
Le domande di contributo possono essere presentate dal 18 gennaio 2021 (oggi) fino alle ore 16.00 del 1° marzo 2021.
Ricordiamo che la misura è rivolta ai privati cittadini (persone fisiche, anche associate in “condomini”) proprietari di edifici aventi qualsiasi destinazione d’uso.
Per i soggetti beneficiari sarà possibile usufruire di un finanziamento a fondo perduto fino alla concorrenza massima del 50% dell’importo della spesa ammissibile e, in ogni caso, con soglia massima del contributo pari a 15.000 € per ogni intervento.
Interventi ammissibili
Saranno oggetto di finanziamento regionale le spese sostenute per la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti amianto (cemento-amianto, vinyl-amianto, amianto friabile) oggetto di denuncia all’ATS competente alla data di presentazione della domanda di finanziamento.
Potranno essere finanziati unicamente progetti i cui lavori saranno iniziati e realizzati dal giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURL del bando e i lavori per i quali non sia stato ottenuto altro finanziamento pubblico.
Gli interventi verranno realizzati nei Comuni lombardi e dovranno essere conclusi entro il 15/10/2021.
Spese ammissibili
Vengono riconosciute le seguenti spese:
- lavori di rimozione dei manufatti contenenti amianto, costi di trasporto e di smaltimento dei rifiuti contenenti amianto;
- oneri della sicurezza ed amministrativi relativi all’esecuzione dei lavori di rimozione dei manufatti contenenti amianto (ad esempio ponteggi, allestimento cantiere, predisposizione e presentazione piano di lavoro, ecc…);
- IVA sulle voci di cui sopra.
Presentazione domande
Le domande dovranno essere inviate tramite la piattaforma informatica www.bandi.servizirl.it (“Bandi Online”) e la valutazione delle domande avverrà sulla base dei seguenti criteri:
- quantità dei manufatti contenenti amianto da rimuovere;
- indice di degrado (per le sole coperture) – maggiorazione punteggio;
- sostituzione con pannelli fotovoltaici o solari-termici (per le sole coperture) – maggiorazione punteggio;
La selezione delle domande avverrà attraverso una procedura valutativa a graduatoria e il procedimento di valutazione si concluderà entro 90 giorni dal termine ultimo per la presentazione delle domande.
Per approfondimenti si rimanda alle pagine dedicate sul sito di Regione Lombardia.