DL Salva Casa: adeguamento della normativa regionale entro fine 2024
Per recepire le novità introdotte dal Decreto Salva Casa 69/2024 (legge 105/2024), Regione Lombardia inserirà nella legge ordinamentale, da approvare entro la fine del 2024, alcune modifiche puntuali alla legge regionale per il governo del territorio 12/2005 e alla legge regionale per il recupero dei seminterrati 7/2017.
Al fine di allineare la normativa regionale alle nuove disposizioni statali saranno apportate alcune modifiche in tema di regime giuridico degli interventi e di cambio di destinazione d’uso senza opere.
Nello specifico, con riferimento ai cambi di destinazione d’uso, l’Assessorato non modificherà la disciplina urbanistica (all’art. 51 della l.r. 12/2005), ma recepirà solo la disposizione del Decreto Salva Casa che obbliga l’uso della SCIA anche per i cambi d’uso senza opere, a differenza di quanto attualmente avviene in Lombardia, in cui tali mutamenti sono ammessi a seguito di Comunicazione preventiva al Comune. Anche l’ANCE concorda sulla prevalenza della norma statale che, in questo caso, invece, prevede l’obbligo di SCIA.
Pertanto, per recepire le novità del Decreto Salva Casa, sarà ridefinito anche il regime giuridico degli interventi, che attualmente (all’art. 33 della l.r. 12/2005) riporta solo le diverse tipologie di titoli edilizi, introducendo anche la SCIA per i cambi d’uso senza opere.
Di conseguenza, è da modificare l’attuale previsione (all’art. 52 della l.r. 12/2005) relativa all’uso della Comunicazione preventiva in luogo della SCIA.
In un’ottica di semplificazione, sarà altresì abrogata la disposizione che prevede il pagamento di un eventuale conguaglio di quanto dovuto per oneri di urbanizzazione, qualora il cambio di destinazione avvenga entro 10 anni dalla fine dei lavori di costruzione dell’immobile.
Al fine di allineare le norme regionali alle novità del DL Salva Casa, sarà modificata anche la legge regionale per il recupero deli locali seminterrati.
In particolare, saranno eliminate le attuali previsioni (all’art. 2 della l.r. 7/2017) che dispongono la Comunicazione preventiva al Comune del cambio di destinazione d’uso senza opere in luogo della SCIA e il divieto del cambio di destinazione nei 10 anni successivi al recupero dell’immobile stesso.
Non sarà invece modificata la normativa per il recupero dei sottotetti, poiché già conforme a quanto previsto dal Decreto Salva Casa.
Infine, in merito alle modifiche necessarie per la modulistica unificata a seguito all’entrata in vigore del DL 69/2024 - aspetto ritenuto fondamentale dal sistema ANCE - è stato attivato un Tavolo presso il Ministero della Funzione pubblica a cui parteciperà anche l’ANCE.
Il Tavolo approverà la modulistica standard statale, che le Regioni dovranno poi recepire e personalizzare in base alla propria specifica disciplina.
Il lavoro del Tavolo, appena iniziato, dovrebbe concludersi entro novembre 2024.
Regione Lombardia ha deciso di aspettare ad intervenire per evitare di pubblicare una nuova modulistica, da modificare nuovamente a seguito dell’approvazione di quella statale.