Il DL n. 175 del 21 novembre 2025, contiene disposizioni che riguardano il Piano Transizione 5.0, a seguito della comunicazione del MIMIT del 7 novembre con cui ha annunciato l’esaurimento delle risorse disponibili per la misura (v. Suggerimento n. 524/79 dell’11 novembre 2025).

Il Decreto fissa alle ore 18 del 27 novembre 2025 il termine ultimo per l’invio delle comunicazioni per prenotare il credito d’imposta Transizione 5.0 tramite la piattaforma GSE.

Per le comunicazioni inviate dal 7 al 27 novembre 2025, è ammessa la possibilità di integrare dati o documentazione incompleta su richiesta del GSE.

L’integrazione, però, dovrà essere effettuata entro il termine perentorio indicato dal GSE e comunque non oltre il 6 dicembre 2025. Il mancato adempimento alle richieste di integrazione entro i termini stabiliti comporta il mancato perfezionamento della domanda.

In ogni caso non sarà possibile sanare la carenza di elementi riguardanti la certificazione energetica ex ante.

Il DL 175 introduce una norma di interpretazione autentica del divieto di cumulo tra il credito 5.0 e il credito 4.0, previsto dall’art. 38, comma 18, del DL 18/2024. Viene precisato che, per rispettare tale divieto, l’impresa non può presentare – per i medesimi investimenti – domande di accesso a entrambi i crediti. In sostanza, questa interpretazione rende il divieto di cumulo operativo già in fase di presentazione della domanda, e non solo in fase di fruizione del beneficio. Di conseguenza, le imprese che hanno prenotato, per gli stessi investimenti, entrambe le agevolazioni devono esercitare l’opzione per una sola di esse.

Pertanto, le imprese che, alla data del 22 novembre 2025, hanno presentato – per i medesimi beni – domanda di prenotazione sia per il credito 5.0 che per il credito 4.0 devono esercitare l’opzione per uno dei due crediti entro il 27 novembre 2025, tramite modalità telematiche.