Rottamazione quater: riammissione nei termini
Entro il 30 aprile è possibile presentare la domanda di riammissione.
Suggerimento n. 225/35 del 28 aprile 2025
Con comunicato stampa del 23 aprile u.s. l’Agenzia delle Entrate–Riscossione ha ricordato che, entro il 30 aprile, i contribuenti che, alla data del 31 dicembre 2024 sono decaduti dalla definizione agevolata a seguito del mancato, insufficiente o tardivo pagamento di quanto dovuto alle scadenze previste, possono inviare istanza di richiesta di riammissione alla rottamazione quater.
La richiesta può essere presentata utilizzando il servizio “Riammissione Rottamazione-quater” disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, sia in area riservata sia in area pubblica.
La procedura da seguire nei due casi è differente:
- nell’area riservata del sito, a cui si accede utilizzando le credenziali personali di accesso (SPID, CIE o CNS e, per gli intermediari fiscali Entratel), la richiesta di riammissione è immediata. Infatti, in questo caso, il servizio propone in automatico solo le cartelle e gli avvisi per i quali ricorrono i presupposti per la riammissione e che quindi possono essere prontamente selezionati e inseriti nella domanda;
- nell’area pubblica del sito, invece, per presentare la domanda occorre compilare il form on line e allegare la documentazione di riconoscimento, indicare il numero della comunicazione delle somme dovute nella quale erano ricomprese le cartelle e gli avvisi per i quali si sta chiedendo la riammissione ed inserire il numero di tali cartelle/avvisi.
In seguito alla presentazione della richiesta, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione invierà, entro il 30 giugno 2025, una comunicazione con l’ammontare delle somme dovute ed i moduli di pagamento in base al piano di rate scelto in fase di domanda di riammissione.
Sarà possibile pagare in un’unica soluzione, entro il 31 luglio 2025, o in un numero massimo di dieci rate di pari importo previste, le prime due il 31 luglio ed il 30 novembre 2025, e le successive il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio ed il 30 novembre degli anni 2026 e 2027.