Risparmio energetico nei condomini - Disciplina per la c.d. "fasce deboli" : Guida

Soggetti incapienti che, in luogo della detrazione Irpef del 65%, optano per la cessione della propria quota a favore delle imprese che hanno realizzato i lavori condominiali: si trasmette giuda riepilogativa.

Importante | Suggerimento n.454/53 del 14 ottobre 2016


Come è noto, la Legge di Stabilità 2016 ha previsto, a favore delle persone appartenenti alle c.d. “fasce deboli”, un regime alternativo di fruizione della detrazione del 65% per interventi, effettuati nel corso del 2016, di riqualificazione energetica sulle parti comuni condominiali degli edifici.

In particolare, tali soggetti possono optare, in luogo della detrazione Irpef del 65% spettante, per la cessione della propria quota a favore delle imprese che hanno realizzato i lavori condominiali alle quali viene così riconosciuto un corrispondente credito di imposta a titolo di parziale pagamento della quota di spese dovute dal soggetto incapiente.

A tale proposito, si allega un vademecum riepilogativo redatto da Ance, nel quale è illustrata la disciplina fiscale, l’ambito applicativo e le modalità operative del nuovo meccanismo di fruizione del beneficio.

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