Vi informiamo che la Giunta Regionale ha approvato la deliberazione 31 gennaio 2020 n. XI/2786 relativa al sostegno alla competitività di strutture ricettive alberghiere e non alberghiere all’aria aperta, con l’obiettivo di promuovere progetti di realizzazione e riqualificazione di strutture ricettive.

Dotazione finanziaria ed entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 17 milioni di euro e il beneficio è qualificabile come contributo a fondo perduto.

Il contributo potrà raggiungere il 50% delle spese sostenute.

Per l’ottenimento del beneficio economico occorrerà attuare un investimento minimo di 80.000 euro ed il contributo massimo erogabile ammonterà a 200.000 euro.

Soggetti beneficiari

I soggetti beneficiari sono micro, piccole e medie imprese, incluse le ditte individuali, che esercitano l’attività ricettiva alberghiera (alberghi o hotel; residenze turistico-alberghiere; alberghi diffusi; condhotel) oppure ricettiva non alberghiera all’aria aperta (villaggi turistici, campeggi e aree di sosta).

Spese ammissibili

Le spese ammissibili sono quelle sostenute per:

• macchinari e attrezzature;
• opere edili-murarie e impiantistiche;
• progettazione e direzione lavori, per un massimo del 8% delle spese ammissibili per opere edili-murarie e impiantistiche;

• spese generali forfettarie per un valore del 7% delle spese ammissibili di cui ai punti precedenti.

Criteri per l’ottenimento dei contributi e premialità

L’ottenimento dei contributi avviene previa procedura valutativa a graduatoria secondo i criteri valutativi individuati dal provvedimento regionale, che sono:

• la qualità progettuale (intesa come congruità degli elementi progettuali per il conseguimento degli obiettivi previsti, congruità dei costi e dei tempi di realizzazione);
• impatto sui temi di interesse individuati della dgr X/651 del 6 settembre 2013 (ossia: Enogastronomia & food experience; Natura & green; Sport & turismo attivo; Terme & benessere; Fashion e design; Business congressi & incentive);
• accessibilità e sostenibilità (tra cui: rilevanza dell’intervento rispetto ai temi dell’accessibilità family friendly, disabilità, sostenibilità ambientale e sociale, presenza di sistemi di gestione ambientale certificati dei soggetti beneficiari).

È altresì prevista la possibilità di accesso alle seguenti premialità:

• addizionalità finanziarie;
• titolarità femminile e/o rilevanza percentuale della componente femminile nella compagine societaria;
• titolarità giovanile e/o rilevanza percentuale della componente giovanile (suddivisa per genere) nella compagine societaria;
• appartenenza a progetti di stabile aggregazione tra reti di imprenditori.

L’avvio dei progetti di intervento dovrà essere successivo al momento della presentazione della domanda e la durata massima degli stessi dovrà essere di 18 mesi dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (BURL) della graduatoria, salvo i casi di proroga espressamente previsti dal bando.

I criteri saranno declinati nel bando, che Vi renderemo noto appena sarà pubblicato sul BURL.