Nel Suggerimento n. 245/15 del 15 maggio 2024 sono state fornite indicazioni per agevolare la ricerca delle voci nelle versioni Excel ed OpenOffice del Prezzario Regionale dei Lavori Pubblici - versione 2024, utilizzando la funzione “filtro” dei programmi. 

Con il presente si vuole dare un ulteriore supporto alla ricerca delle voci, in questo caso utilizzabile anche con alcuni dei più diffusi programmi di computo metrico.

Molti dei software per la redazione di computi non consentono la filtrazione multipla su ciascun campo del Prezzario (come avviene nei fogli di calcolo tipo Excel); permettono solo in alcuni di essi l’applicazione della funzione di ricerca (di testo: parti di parola, parole intere o più parole - nel caso di adeguata selezione del filtro, anche non consecutive). 

Oltre che nel campo della declaratoria, la ricerca può sempre essere effettuata nel campo del codice. Si può dunque agire su quest’ultima possibilità per limitare la visualizzazione alle sole voci di specifiche parti del Prezzario. 

Il codice di ciascuna voce nel nuovo Prezzario è strutturato in modo diverso e forse meno intuitivo rispetto al passato (ciascun capitolo non identifica più le opere riconducibili a una fase di lavoro - es. “demolizioni” - o a uno specifico tipo di maestranza impiegata - es. “opere da fabbro”), ma identifica comunque il posizionamento della stessa in una “struttura ad albero”, gerarchica (basata su Genere/Famiglia/Categoria/Oggetto…) che seguendo l’ottica del BIM è basata sui componenti edilizi invece che sulle lavorazioni. 

La nuova logica di codifica è spiegata nella “Guida alla lettura del Prezzario 2024”, presente nel file in PDF “Parte1” del Prezzario Regionale. L’argomento è trattato dalla pag. 12 in poi del file; particolarmente illuminanti sono gli schemi riepilogativi a pag. 27.

Si allega al presente Suggerimento l’indice del Prezzario (riportato nel file in PDF “Parte1” del Prezzario Regionale, di seguito alla Guida alla lettura) in formato tale da consentire il copia/incolla dei codici. 

Per applicare la suesposta metodologia di filtrazione dei codici al file Excel “Parte1” messo a disposizione da Regione Lombardia, si deve preliminarmente preparare il file. I filtri, infatti, non funzionano correttamente per le colonne contenenti celle unite, e questa condizione riguarda le colonne “a, b, c, d, e” del file in oggetto, ossia quelle dei codici. Si deve dunque:

• solo nel caso sia già stata attivata la funzione filtro, toglierla selezionando, nella barra comandi della schermata Home, Modifica/Ordina e filtra/Filtro;
• selezionare tutte le celle del foglio (cliccando sull’angolo in alto a sinistra, all’incrocio tra riga con le lettere identificative delle colonne e colonna con numeri identificativi delle righe);
• nella barra comandi della schermata Home, selezionare Allineamento/Unisci e allinea al centro/Dividi celle;
• selezionare nuovamente tutte le celle del foglio (cliccando sull’angolo in alto a sinistra, all’incrocio tra riga con le lettere identificative delle colonne e colonna con numeri identificativi delle righe)
• solo ora, attivare la funzione filtro cliccando, nella barra comandi della schermata Home, Modifica/Ordina e filtra/Filtro. Se l’operazione è stata eseguita correttamente, anche nell’intestazione delle colonne a, b, c, d sarà presente il pulsante per il menù a discesa che governa la filtrazione.

Esempio di utilizzo della metodologia di filtrazione mediante inserimento di codifica parziale: 

Per ricercare velocemente i solai con pignatte di altezza 22 cm, e assodato che il termine “pignatta” non è riportato nel Prezzario, si può preliminarmente consultare l’indice in PDF dello stesso, cercando il termine “solai”. 

Si riscontra che tra i sottocapitoli non compare “pignatta”, ma in sua sostituzione si trova “blocco”. 

Ricercare questo termine nelle declaratorie porta però a 214 risultati, perché il termine è generico e comprende anche i blocchi da muratura ed altro ancora. 

Si effettui dunque una filtrazione anche sui codici: dall’indice in PDF copiare il codice dei blocchi per solaio (LOM241.RM.08.10.00); incollarlo quindi nel programma di computo, nel campo specifico della finestra di ricerca (in Primus, ad esempio, nel campo Cerca/Tariffa). Se si opera con Excel, aprire il menù a tendina che è contenuto nella cella d’intestazione della colonna dei codici e incollarlo nel campo “Filtri per testo”, selezionando/utilizzando la condizione “Inizia con” oppure “Contiene”. 

Applicando la doppia filtrazione, su codice e declaratoria, per trovare la voce specifica rimarranno da scorrere solo 9 declaratorie. 

Spesso nelle ricerche risulta già molto utile una filtrazione sul codice che limita la visualizzazione alle sole voci delle opere compiute (digitando nel campo di ricerca LOM241.OC) o a quelle delle risorse materiali (inserendo LOM241.RM).