Proroga versamenti fiscali del 30 giugno

Proroga al 20 luglio 2020 del temine di versamento del saldo 2019 e del primo acconto 2020 ai fini delle imposte sui redditi e dell’IVA, per i contribuenti interessati dall’applicazione degli ISA, compresi quelli aderenti al regime forfetario.

Suggerimento n. 503/73 del 23 giugno 2020


Con comunicato stampa del 22 giugno 2020 il Ministero dell’Economia e Finanze ha annunciato l’emanazione di un D.P.C.M. che proroga dal 30 giugno al 20 luglio, senza corresponsione di interessi, il termine di versamento del saldo 2019 e del primo acconto 2020 ai fini delle imposte sui redditi e dell’IVA, per i contribuenti interessati dall’applicazione degli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA), compresi quelli aderenti al regime forfetario.

Il rinvio del termine di versamento, senza corresponsione di interessi, è stato deciso per tener conto dell’impatto dell’emergenza COVID-19 sull’operatività dei contribuenti.

Come per le proroghe disposte negli anni precedenti, lo slittamento dei termini di versamento dovrebbe riguardare i soggetti che rispettano entrambe le seguenti condizioni:

  • esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA);
  • dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto ministeriale di approvazione.

La proroga non dovrebbe riguardare, invece:

  • i contribuenti che esercitano un'attività economica per la quale manca l'approvazione dello specifico indice;
  • i contribuenti che svolgono attività d’impresa o di lavoro autonomo per le quali sono stati approvati gli ISA, ma che dichiarano ricavi o compensi superiori al limite previsto dal provvedimento di approvazione;
  • le persone fisiche che non esercitano attività d’impresa o di lavoro autonomo.

 


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