Lavori pubblici – Interventi per la ripresa economica da parte della Regione Lombardia

Finanziamenti regionali ai Comuni del territorio per l’esecuzione di nuove opere pubbliche.

Suggerimento n. 370/15 del 7 maggio 2020


È stata pubblicata sul Supplemento del BURL n. 19 del 4 maggio 2020 la Legge regionale n. 9 del 4 maggio 2020 recante “Interventi per la ripresa economica”.

La Legge prevede, tra l’altro,  lo stanziamento di 400 milioni di euro per l’avvio, entro il 31 ottobre 2020, di lavori pubblici da concludersi entro il 20 novembre 2021.

I 400 milioni di euro sono così suddivisi:

-    per la quota di euro 51.350.000 a province e Città metropolitana per la realizzazione di opere connesse alla viabilità e strade e all’edilizia scolastica;

-    per la quota di euro 348.650.000 ai Comuni lombardi per la realizzazione di opere pubbliche nelle seguenti categorie:

  1. sviluppo territoriale sostenibile, ivi compresi interventi in materia di mobilità sostenibile, nonché interventi per l’adeguamento e la messa in sicurezza di strade, scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale, abbattimento delle barriere architettoniche e interventi per fronteggiare il dissesto idrogeologico e per la riqualificazione urbana;
  2. efficientamento energetico, ivi compresi interventi volti all’efficientamento dell’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica, nonché all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
  3. rafforzamento delle infrastrutture indispensabili alla connessione internet, con particolare riferimento alla fibra ottica e alla realizzazione e ampliamento di aree «free wi-fi».

Le risorse saranno assegnate ai Comuni, sulla base della popolazione residente alla data del 1° gennaio 2019 (si allega prospetto dei finanziamenti di Città metropolitana di Milano e delle province di Lodi, Monza e Brianza, dietro richiesta ai nostri uffici è possibile avere il prospetto completo degli stanziamenti ).

Il Comune beneficiario del contributo può finanziare uno o più lavori pubblici, a condizione che gli stessi non siano già integralmente finanziati da altri soggetti. Il Comune beneficiario del contributo è tenuto ad iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 31 ottobre 2020, pena la decadenza del contributo.

I contributi sono erogati agli Enti beneficiari, per il 20% previa verifica dell’avvenuto inizio dell’esecuzione dei lavori e per la restante quota, il 50% entro il mese di febbraio 2021 e il residuo 30% previa trasmissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione, rilasciato dal direttore dei lavori entro il 20 novembre 2021.


Referenti

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