Ispettorato Nazionale del Lavoro - Vigilanza straordinaria nell’edilizia

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha avviato la campagna straordinaria di vigilanza rivolta al settore dell’edilizia.

Suggerimento n. 555/87 del 2 settembre 2021


In attuazione del Documento di Programmazione della vigilanza per il 2021, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) - con la nota protocollare n. 6023 del 27/08/2021 - ha disposto l’attivazione della campagna straordinaria di vigilanza rivolta al settore dell’edilizia valida che avrà luogo fino al 31 dicembre 2021.

In particolare, con la nota in commento l’INL ha disposto che le sue strutture territoriali si attivino per accertare:

  • la corretta instaurazione e gestione dei rapporti di lavoro, con particolare riguardo all’applicazione del CCNL dell’edilizia per le imprese operanti nel settore, ai connessi obblighi di iscrizione alla Cassa Edile, ai falsi part time, alla verifica della genuinità delle posizioni artigiane e dei frequenti sotto inquadramenti dei lavoratori;
  • le condizioni di salute e sicurezza, il rispetto dei protocolli anti-contagio e la veridicità, effettività e adeguatezza dei percorsi formativi e della relativa attestazione;
  • la gestione e regolarità dei distacchi e delle ipotesi di codatorialità, degli appalti e dei subappalti, con particolare attenzione alle forme di esternalizzazione;
  • la conformità normativa delle attrezzature di lavoro (Titolo III del d.lgs. n. 81/2008) e delle macchine (d.lgs. n. 17/2010), nonché le modalità del relativo utilizzo durante l’intero ciclo di vita (installazione, preparazione, avvio, funzionamento, pulitura, manutenzione, smantellamento).

Tali accertamenti saranno principalmente indirizzati verso:

  • realtà produttive oggetto di fondate segnalazioni/richieste di intervento;
  • obiettivi individuati mediante un’accurata attività di controllo preventivo e di intelligence (risultanze delle analisi di rischio ricavabili dall’elaborazione dei dati contenuti nelle notifiche preliminari e risultanze dello scambio di dati e informazioni con le Casse Edili).

Nella selezione degli obiettivi, le strutture territoriali dell’INL terranno conto altresì dei seguenti criteri:

  • precedenti ispettivi;
  • verifica di aziende mai sottoposte a controllo o con accertamenti risalenti e/o per le quali risultino gravi ovvero reiterate irregolarità;
  • aziende inattive, con ripresa dell’attività a ridosso del periodo di vigenza dei bonus anno 2021 relativi all’edilizia, comunque denominati;
  • aziende interessate dall’istituto del distacco transnazionale;
  • imprese in rete che operano nel settore;
  • aziende caratterizzate dalla maggiore probabilità di rischio infortunistico connesso alla rotazione del personale impiegato;
  • cantieri che prevedono la compresenza di più imprese.

Al fine di evitare una duplicazione di intervento gli ITL cercheranno di condividere le misure e le procedure operative con le ATS.

 


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