Ai sensi dell’art. 1, comma 1, del D.L. n. 159/2025 (c.d. “Decreto Sicurezza”), l’INAIL è stato autorizzato a rivedere le aliquote di oscillazione in bonus per andamento infortunistico, al fine di incentivare la riduzione degli infortuni nei luoghi di lavoro e premiare i datori di lavoro virtuosi, nel rispetto dell'equilibrio della gestione tariffaria.

Nelle more dell’emanazione del decreto interministeriale attuativo della suddetta previsione, il Presidente dell’Istituto - al fine di non penalizzare le imprese che potrebbero beneficiare sin da subito della riduzione del premio - ha autorizzato, in via provvisoria, l’applicazione delle nuove aliquote già in fase di autoliquidazione 2025/2026, per la determinazione del tasso applicabile alla singola impresa per l’anno 2026 (Cfr. deliberazione del Presidente n. 17 del 10/11/2025 e deliberazione C.d.A. INAIL n. 146 del 21/07/2025).

Con la nota n. 10896/2025, l’Istituto ha precisato che l’applicazione “provvisoria” delle aliquote più favorevoli (tabella “A-Bonus” della nota) è già stata indicata alle imprese nella comunicazione annuale del tasso applicabile per l’anno 2026 (cd. “modello 20SM”), con espressa riserva di richiedere eventuali maggiori premi dovuti qualora:

• non venga adottato il decreto interministeriale previsto dal comma 3 dell’art. 1 del c.d. “Decreto Sicurezza”, ovvero qualora tale decreto formuli una diversa proposta rispetto a quella adottata dall’Istituto con la deliberazione n. 146/2025;

• il datore di lavoro abbia riportato, negli ultimi due anni, sentenze definitive di condanna per violazioni gravi in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, secondo le modalità di attuazione che saranno stabilite da un apposito decreto interministeriale.

Restano invariate le aliquote in incremento del tasso medio di tariffa in caso di andamento infortunistico sfavorevole (“Malus”).

Con l’occasione, si segnala inoltre che, con la nota n. 10899/2025, l’INAIL ha comunicato che, dal 12 dicembre 2025, sul proprio sito web (www.inail.it), sono disponibili i servizi relativi a:

• comunicazione delle Basi di Calcolo per l’autoliquidazione 2025/2026, nella sezione “Fascicolo Aziende - Visualizza Comunicazioni”; precisando che in presenza di più basi di calcolo (in caso di variazione e “riestrazione” delle stesse da parte delle Sedi) le comunicazioni sono elencate per data di elaborazione in ordine decrescente, in modo che la più recente sia posizionata all’inizio della lista;

• visualizzazione e richiesta delle Basi di Calcolo, tramite la funzione “Accedi ai Servizi Online”.