Efficientamento energetico degli impianti sportivi natatori e del ghiaccio
Approvati i criteri per gli interventi a favore dei Comuni lombardi per l’efficientamento energetico degli impianti sportivi natatori e del ghiaccio.
Suggerimento n. 347/33 del 12 maggio 2022
Si informano le imprese che sul BURL del 29 aprile 2022 n. 17 (S.O.) è stata pubblicata la D.g.r. 26 aprile 2022 - n. XI/6308, recante “Intervento a favore dei comuni lombardi per l’efficientamento energetico degli impianti sportivi natatori e del ghiaccio al fine di sostenere gli operatori economici a cui è affidata la gestione a seguito dell’incremento dei prezzi dell’energia - definizione dei criteri”.
Il bando è destinato ad attivare interventi di efficientamento energetico degli impianti sportivi natatori e del ghiaccio, volti ad evitare il fallimento degli operatori economici e l’interruzione dei servizi, attivando conseguentemente l’indotto delle imprese e dei professionisti interessati dai suddetti lavori.
Soggetti beneficiari del seguente provvedimento sono gli Enti Pubblici, in qualità di proprietari e/o gestori di tali impianti sportivi ad uso pubblico.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 32.000.000 euro a valere su risorse di Regione Lombardia destinate esclusivamente a copertura di spese di investimento che contribuiscono ad incrementare il patrimonio pubblico dell’Ente Pubblico, di cui:
- 16.000.000 euro sull’esercizio finanziario 2022;
- 16.000.000 euro sull’esercizio finanziario 2023.
Le risorse assegnate alla provincia di Milano ammontano a € 11.114.504, Lodi € 732.824 e Monza Brianza € 1.587.786.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 80% della spesa ritenuta ammissibile, nel limite massimo di 350.000 euro.
Al seguente contributo, sono ammissibili gli investimenti per un ammontare minimo pari a 30.000 euro da rendicontare entro il termine massimo del 30 ottobre 2023.
Le spese ritenute ammissibili, al netto dell’IVA, sono esclusivamente quelle sostenute e quietanzate dopo la data di approvazione della D.g.r. ed entro il termine per la presentazione della rendicontazione. Di seguito, si riportano le tipologie: | |
a) | acquisto e installazione di collettori solari termici e impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili; |
b) | acquisto e installazione di teli isotermici per la copertura della piscina nelle ore in cui non è utilizzata, nel limite di 70.000 euro; |
c) | acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore; |
d) | acquisto e acquisto e installazione di impianti di cogenerazione e trigenerazione; |
e) | acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e sistemi di controllo atti a certificare la qualità del servizio all’utenza (es. ricambi d’aria, sanificazione ambientale, etc.) nel limite di 50.000 euro; |
f) | acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell'illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping); |
g) | costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati nel limite del 20% delle precedenti lettere da a) a f) che costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento; |
h) | spese tecniche per la realizzazione dell’intervento (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.); nel limite del 10% dei costi di cui alle voci da a) a g). |
Inoltre, l’intervento di efficientamento energetico per essere ammissibile deve essere corredato in fase di domanda dalla diagnosi energetica finalizzata ad individuare gli investimenti o le soluzioni impiantistiche da implementare che devono trovare riscontro nel progetto presentato e nelle relative voci di spesa.
L’apertura dello sportello per la presentazione delle domande è prevista entro giugno 2022, secondo i termini e le modalità che saranno dettagliate nel bando attuativo, di cui daremo notizia anche ai Comuni.