Costo di costruzione di un fabbricato residenziale – Dati definitivi luglio 2015 e provvisori agosto 2015

L’Istat ha pubblicato l’aggiornamento dell’indice nazionale del costo di costruzione di un fabbricato residenziale recante i dati DEFINITIVI per il mese di LUGLIO 2015 e i dati PROVVISORI riferiti al mese di AGOSTO 2015.

Suggerimento n.499/129 del 25 novembre 2015


Facciamo seguito al ns. Suggerimento Tecnologia e Innovazione n. 417 del 24 settembre 2015, per informarVi che l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) ha reso noto l’aggiornamento dei dati relativi all’indice nazionale del costo di costruzione di un fabbricato residenziale, comunicando i dati definitivi riferiti al mese di GIUGNO 2015 e i valori provvisori relativi al mese di LUGLIO 2015.

L’indice nazionale del costo di costruzione di un fabbricato residenziale diffuso misura la variazione nel tempo del costo di costruzione di un fabbricato tipo ad uso abitativo, con riferimento ai costi diretti attribuibili alla realizzazione del fabbricato ad uso abitativo: sono esclusi, pertanto, il costo del suolo, quello della progettazione, della direzione dei lavori e degli allacciamenti ai vari servizi e l’utile d’impresa.

Il fabbricato tipo, utilizzato come riferimento per definire la struttura dei costi, è costituito da un edificio di quattro piani fuori terra e un piano interrato, per un volume complessivo di circa mc 1100.

Nel mese di LUGLIO 2015, l'indice definitivo del costo di costruzione di un fabbricato residenziale, pari a 106,8 è aumentato dello 0,8% rispetto al mese precedente e dello 0,7% rispetto a luglio 2014.

indice definitivo LUGLIO 2015

Indice Istat

Variazione percentuale mensile rispetto al mese di giugno 2015

Variazione percentuale annuale rispetto al mese di luglio 2014

106,8

0,8%

+0,7%

Nel mese di AGOSTO 2015, l'indice provvisorio del costo di costruzione di un fabbricato residenziale è pari a 106,9 e registra un aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente e dello 0,5% rispetto a agosto 2014.

indice provvisorio AGOSTO 2015

Indice Istat

Variazione percentuale mensile rispetto al mese di luglio 2015

Variazione percentuale annuale rispetto al mese di agosto 2014

106,9

0,1%

+0,5%

L’aggiornamento dell’indice del costo di costruzione è determinato sulla base della variazione delle componenti di costo consistenti in manodopera, materiali, trasporti e noli.

I costi della manodopera sono costituiti dalla somma degli elementi retributivi di carattere generale e continuativo desunti dal contratto nazionale dei lavoratori del settore, a cui si aggiungono alcune indennità specifiche derivanti dalla contrattazione provinciale.

I costi dei materiali comprendono le voci di costo derivanti dalla media dei prezzi alla produzione di prodotti industriali venduti sul mercato interno (inerti; leganti; laterizi e prodotti in calcestruzzo; pietre naturali e marmi; legnami; metalli; rivestimenti e pavimenti; infissi; apparecchiature idro-sanitarie; apparecchiature termiche; materiale elettrico; impermeabilizzazioni, isolamenti termici e impianti di sollevamento).

I costi dei trasporti e dei noli sono “a caldo”, cioè sono determinati considerando la macchina in funzione e pertanto comprendono il consumo di carburante e/o energia elettrica e l’impiego del manovratore.

Tali costi riguardano i trasporti leggeri e pesanti e le principali categorie di macchinari e mezzi d’opera impiegati (mezzi di scavo, betonaggio, altri macchinari e ponteggi).

I gruppi di costo dell’indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale per il mese di luglio 2015, sono interessati da una variazione tendenziale annua rispetto al corrispondente mese del 2014, che consiste in un aumento del costo della manodopera dello 0,9% e in una diminuzione del costo dei materiali e dei trasporti nell’ordine dello 0,6% e dello 0,3% per i noli.

I gruppi di costo dell’indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale per il mese di agosto 2015 i gruppi di costo dell’indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale registrano un incremento dell’1,5% per il costo per la mano d’opera, mentre diminuiscono dello 0,6% i costi dei materiali e dei trasporti e dello 0,3% quello dei noli.

Da gennaio 2013, la base di calcolo è 2010 = 100.

La pubblicazione degli indici mensili nella precedente base 2005 è stata effettuata sino al dicembre 2012. Il periodo antecedente al gennaio 2013 è stato ricostruito nella base 2010 attraverso il coefficiente di raccordo, lasciando quindi inalterata la dinamica degli indici già pubblicati.

Dato che gli indici sono stati ridefiniti nella medesima base, la procedura per la determinazione della variazione percentuale da applicarsi è quella relativa agli indici con base uguale.

Si riporta di seguito un esempio:

  • - per calcolare la variazione percentuale tra l’indice generale nazionale di marzo 2011 = 102,6 (con base 2010) e quello di gennaio 2011 = 102,2 (con base 2010), si procede come segue:

(102,6 : 102,2) x 100 -100 = + 0,39%.

Si rendono disponibili in allegato al presente suggerimento:

- la serie degli indici del costo di costruzione di un fabbricato residenziale divulgati per ciascun mese del periodo compreso tra gennaio 2000 ed agosto 2015 (Allegato n. 1a) e la variazione percentuale annua dell’indice del costo di costruzione determinata per ciascun mese del periodo compreso tra gennaio 2012 e agosto 2015 (Allegato n. 1b)

- la serie degli indici dei gruppi di costo relativi a mano d’opera, materiali, trasporti e noli divulgati per ciascun mese a partire da gennaio 2012 e sino a agosto 2015 (Allegati n. 2a e 2b).

Allegati


Referenti

Questo contenuto è riservato agli iscritti ad Assimpredil Ance. Se sei iscritto ad Assimpredil Ance, accedi. Se ancora non lo sei, scopri come fare.