Nel corso dell’esame parlamentare che si è concluso il 24 luglio 2024 con l’approvazione del Disegno di legge S.1197 di conversione del DL Salva Casa 69/2024 nella legge n. 105 del 24 luglio 2024 (pubblicata in G.U. n. 175 del 27 luglio 2024), recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica”, sono state apportate numerose modifiche al Decreto Legge, alcune derivanti dall’accoglimento di proposte emendative formulate dal sistema associativo.

È stato ampliato il raggio d’azione del Decreto Salva Casa in fase di conversione in legge, rivedendo il concetto di tolleranze e di stato legittimo e semplificando la sanatoria delle irregolarità.

Tra le novità apportate dal Decreto Salva-Casa al Testo Unico per l’Edilizia (DPR 380/2001), si segnala che:

• il nuovo accertamento di conformità in sanatoria è stato esteso anche alle variazioni essenziali;
• è stata introdotta la possibilità di regolarizzare le varianti ante 1977;
• le difformità parziali relative a immobili vincolati non sono sempre variazioni essenziali;
• negli immobili esistenti, a determinate condizioni, possono essere dichiarati agibili anche locali con superfici e altezze ridotte;
• sono stati agevolati gli interventi di recupero dei sottotetti;
• sono state semplificate le modalità di attestazione dello stato legittimo;
• sono state aumentate le tolleranze costruttive per le opere realizzate fino al 24 maggio 2024 in unità con superficie utile inferiore a 500 mq e definite le tolleranze esecutive;
• è stato semplificato l’accertamento di compatibilità paesaggistica in sanatoria;
• è stata semplificata la disciplina dei cambi di destinazione d’uso;
• è stata prevista la modalità di destinazione di parte dei proventi delle sanzioni.

Non è stato approvato, purtroppo, l’emendamento impropriamente denominato Salva-Milano, presentato con diverse formulazioni in sede di discussione parlamentare e diretto a sbloccare la situazione di stallo che interessa gli interventi edilizi nel territorio della città di Milano a seguito delle inchieste avviate nei mesi scorsi dalla locale Procura. Nel corso dell’esame del DDL alla Camera dei Deputati del 19 luglio 2024, peraltro, è stato approvato un ordine del giorno con cui il Governo si impegna ad adottare le iniziative normative volte a risolvere i problemi derivanti dall’incertezza normativa rispetto all'interpretazione delle norme in materia urbanistica relative a interventi di ristrutturazione edilizia, all’adozione di piani particolareggiati o di lottizzazione convenzionata e ai limiti di distanza tra edifici.

Si evidenzia che le misure originariamente previste nel DL 69/2024 e non oggetto di modifiche e integrazioni con la legge 105/2024 sono già in vigore dal 30 maggio 2024 (ns. suggerimento n. 281/38 del 31 maggio 2024), mentre quelle modificate o introdotte ex novo dalla L. 105/2024 sono vigenti dal 28 luglio 2024.

Per un approfondimento di tutte le novità contenute nel provvedimento approvato, si terrà un webinar on line il prossimo 11 settembre 2024, alle ore 14.30, riservato alle imprese socie, a cura degli Uffici di ANCE. Le imprese interessate possono iscriversi cliccando qui. Il link di collegamento verrà inviato agli iscritti il giorno prima del webinar.

Riepiloghiamo nel dossier allegato le modifiche apportate al DPR 380/2001 dalla legge 105/2024.